(Reuters) - La Russia invierà il greggio rifiutato dagli stati europei in Asia e in altre regioni, mentre Mosca manterrà i mercati di esportazione.
Lo ha detto Alexander Novak, vice primo ministro russo, durante un forum.
Novak ha dichiarato che le esportazioni di petrolio russo si stanno riprendendo gradualmente e che, nonostante lo shock, il settore energetico della nazione non è in crisi.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Francesca Piscioneri)
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Quotazioni
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Variaz.
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Variaz. 5g.
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Capi.
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| 92,31 RUB | +0,00% | -1,86% | - | ||
| 0,6039 RUB | -0,26% | +1,50% | 1,3 Mrd | ||
| 1.236 RUB | +0,20% | -.--% | 2,14 Mrd | ||
| 308 PTS | +0,10% | +0,28% | - | ||
Alexander Valentinovich Novak è il vice primo ministro della Russia. Attualmente è presidente di Transneft PJSC e presidente di ROSSETI PJSC. Il signor Novak è anche nel consiglio di amministrazione di altre 5 società. Nella sua carriera passata ha occupato la posizione di vice governatore della provincia di Krasnoyarsk e di vice direttore del personale e capo della divisione polare di Norilsk Mining & Metallurgical Combine Named After Zavenyagin. Si è laureato presso l'Istituto Industriale Statale di Norilsk e si è laureato presso l'Università Statale di Mosca Lomonosov.
Visualizza il profilo completo| Principali società | |
|---|---|
| TRANSNEFT | Chairman |
