(Alliance News) - Il Mib si muove in rialzo nella terza sessione della settimana, portando l'asticella dei punti in area 34.100 e seguendo il trend delle altre principali piazze europee. Powell ha dichiarato che la Fed non ridurrà il tasso dei federal funds fino a quando non ci sarà maggiore fiducia che l'inflazione si stia muovendo in modo sostenibile verso l'obiettivo del 2%. Ha inoltre affermato che una riduzione troppo tardiva o troppo limitata della politica potrebbe indebolire indebitamente l'attività economica e l'occupazione.
In Europa, gli investitori prevedono che la BCE taglierà i tassi di interesse una o due volte quest'anno, dopo che i dati preliminari hanno mostrato che il tasso di inflazione annuale nell'area dell'euro ha rallentato a giugno al 2,5%.
Sul fronte dei dati domestici, si segnala che la produzione industriale è tornata a crescere nel mese di maggio su base mensile mentre è continuato il calo annuo, come reso noto dall'Istat mercoledì. Questa è salita dello 0,5% su base mensile a maggio dopo essere calata dell'1,0% ad aprile.
Su base annua, il calo del 3,3% di maggio segue quello del 3,0% di aprile, rivisto dall'iniziale decremento del 2,9%.
Il FTSE Mib è in rialzo dello 0,9% a 34.169,98, il Mid-Cap è in aumento dello 0,5% a 48.013,72, lo Small-Cap sale dello 0,6% a 29.193,87 e l'Italia Growth è in passivo dello 0,1% a 8.077,36.
In Europa, il FTSE 100 di Londra avanza dello 0,6%, il CAC 40 di Parigi è in verde dello 0,9%, mentre il DAX 40 di Francoforte guadagna lo 0,8%.
Sul Mib, Telecom Italia avanza del 2,9% a EUR0,2328, che rialza la testa dopo tre sedute ribassiste.
Saipem avanza del 2,6% a EUR2,30 dopo due sedute da ribassista. Da segnalare che Barclays ha alzato il target price a EUR3,20 da EUR2,90.
Banca Monte dei Paschi di Siena guadagna l'1,4% dopo aver concluso il collocamento di un'emissione di Social Conditional Pass Through European Covered Bond con scadenza 6 anni al 16 luglio 2030, destinata ad investitori istituzionali italiani ed esteri, per un ammontare pari a EUR750 milioni.
L'emissione ha raccolto un forte interesse da parte di investitori italiani ed esteri con ordini che hanno superato la soglia di EUR1,2 miliardi permettendo di fissare la cedola al livello di 3,3750%, a un prezzo di re-offer di 99,445% corrispondente ad uno spread di 65 basis points sul tasso mid swap a 6 anni, spread inferiore a quello della precedente emissione di covered bond della banca con scadenza a 5 anni.
Banco BPM ha fatto sapere di aver portato a termine una nuova emissione di uno strumento di capitale Additional Tier 1 con durata perpetua e richiamabile "callable" a partire da gennaio 2031, per un ammontare pari a EUR400 milioni. Contestualmente, la banca ha annunciato un'offerta di riacquisto di un prestito obbligazionario perpetuo con un importo nominale complessivo in circolazione di EUR400 milioni.
Il titolo, destinato a investitori istituzionali, è stato emesso alla pari con cedola fissa al 7,25% fino al 16 luglio 2031, pagabile semestralmente; qualora l'emittente decidesse di non esercitare l'opzione di rimborso anticipato, la cedola verrebbe rideterminata sulla base del tasso swap in euro a 5 anni al momento della data di ricalcolo, aumentato di uno spread pari a 455,3 bps e resterà fissa per i successivi cinque anni. Il titolo al momento è flat a EUR6,34.
Brunello Cucinelli sta cedendo lo 0,6% a EUR90,40 per azione, in direzione per la terza seduta con candela ribassista.
Sul Mid-Cap, spinta su Ariston Holding che si porta avanti del 3,1% a EUR3,89 dopo l'1,2% di rosso della vigilia.
Forza anche su Moltiply Group, che avanza del 3,1% a EUR37,10 per azione rialzando la testa ddopo un mini-trend bearish durato tre sedute.
Sul fondo, Piaggio sta cedendo il 3,9% a EUR2,73 per azione dopo l'1,0% della seduta precedente.
Cede terreno anche Juventus FC, in rosso dello 0,8%. La company ha raggiunto un accordo con la società ACF Fiorentina per la cessione a titolo definitivo dei diritti alle prestazioni sportive del calciatore Moise Bioty Kean. La cessione arriva a fronte di un corrispettivo di EUR13 milioni, pagabili in quattro esercizi, oltre a premi variabili fino a un massimo di EUR5 milioni. La società ha fatto sapere che l'operazione genera un impatto economico positivo sull'esercizio in corso pari a EUR2,3 milioni, al netto degli oneri accessori.
Tra le società a bassa capitalizzazione, Monrif si spinge avanti del 4,5%, dopo due sessioni chiuse in salto passivo.
Avio sale del 2,9% in avvio dopo aver comunicato che il lanciatore Ariane 6 ha effettuato con successo il suo volo inaugurale decollando dal Centro Spaziale della Guyana Francese, posizionando in orbita carichi multipli. Avio contribuisce al programma Ariane 6 fornendo i booster a propellente solido P120C e le turbopompe ad ossigeno liquido per il motore dello stadio principale Vulcain 2.1 e per il motore Vinci dello stadio superiore. I motori P120C hanno avuto un'ottima performance. In futuro, Avio continuerà a fornire i booster P120C che verranno utilizzati in configurazione a due come per questo volo o a quattro per trasportare carichi maggiori.
Landi Renzo guadagna il 7,2%, posizionandosi in ntesta al listino. La società ha ricevuto l'adesione da parte del ceto bancario alla rimodulazione degli accordi di finanziamento a medio e lungo termine nel contesto di una operazione di rafforzamento patrimoniale. L'operazione prevede l'ingresso del Fondo Salvaguardia Imprese, promosso dal MIMIT e gestito da Invitalia nell'azionariato di Landi Renzo.
L'ingresso del nuovo azionista avverrà tramite un aumento di capitale sociale riservato di EUR20 milioni, promosso unitamente a un ulteriore aumento di capitale in opzione per complessivi EUR25 milioni, garantito fino a EUR20 milioni dal socio di maggioranza Green by Definition. Landi Renzo ha ricevuto adesione da parte delle banche contraenti il finanziamento in pool - Banco BPM, Intesa Sanpaolo e UniCredit - alla proposta di intervento di ottimizzazione finanziaria e patrimoniale.
Giglio Group sta cedendo il 4,9%, con nuvo prezzo a quota EUR0,3310, aggiornando in quest'area il minimo a 52 settimane .
Tra le PMI scambiate, forza su High Quality Food, che si porta su del 9,9%, con il titolo che posiziona il muso verso la settima seduta da chiudere con candela bullsh.
Franchetti sale invece del 4,9%, al rimbalzo dopo quattro sedute da ribassista.
Alfonsino sale del 4,0% dopo aver comunicato mercoledì di aver sottoscritto un accordo con Pro Srls, società titolare del brand Flyfood specializzata nella consegna rapida di pasti a domicilio e di prodotti di oltre 30 ristoranti e farmacie nella città di Jesi dal 2017.
Con questa nuova partnership, Alfonsino espanderà la propria presenza territoriale nelle Marche, rafforzando ulteriormente la propria posizione nel mercato del food delivery. La collaborazione con Flyfood, che ha gestito nel 2023 circa 15.000 ordini, permetterà ad Alfonsino di attivare il servizio nella città di Jesi, arricchendo l'offerta disponibile sulla propria app. Pro collaborerà con Alfonsino affinché, entro una data prefissata, tutti i partner affiliati con Flyfood diventino partner di Alfonsino. L'accordo prevede una royalty mensile sul transato generato nella città di Jesi per i prossimi 36 mesi.
Mare Group cede lo 0,6% nonostante sia stato approvato con decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy il progetto di ricerca Improve, sviluppato in collaborazione con tre partner industriali e l'Università degli Studi di Salerno, in cui Mare Group opera come soggetto capofila. Il progetto Improve, della durata di tre anni, prevede la realizzazione di un sistema basato su intelligenza artificiale utile a predire le performance di alcune variabili di funzionamento nel corso di un processo produttivo al fine di ottimizzare i costi e migliorare la capacità di risposta on time rispetto alle richieste specifiche del mercato.
Farmacosmo arretra invece del 3,1%, in scia alla flessione della vigilia chiusa con un meno 0,3%.
In Asia, il Nikkei ha chiuso mercoledì in rialzo dello 0,6%, lo Shanghai Composite ha perso lo 0,7%, mentre l'Hang Seng sta cedendo lo 0,3%.
A New York, alla chiusura di martedì, il Dow ha perso lo 0,1% a 39.291,97, il Nasdaq è salito dello 0,1% a 18.429,29 e l'S&P 500 ha segnato un aumento dello 0,1% a 5.576,98.
Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0814 da USD1,0814 di martedì in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale USD1,2802 contro USD1,2794 di ieri sera.
Tra le commodity, il Brent si quota a USD84,71 al barile da USD85,31 al barile di martedì in chiusura. L'oro scambia invece a USD2.372,50 l'oncia da USD2.360,78 l'oncia di ieri sera.
Il calendario macroeconomico di mercoledì, nel pomeriggio, prevede l'arrivo dei dati sui mutui in USA, alle 1300 CEST.
Alla stessa ora, arriverà il report mensile dell'OPEC mentre alle 1600 CEST sarà la volta delle vendite all'ingrosso, seguite, mezzora dopo, dalle scorte di greggio.
Di Maurizio Carta, Alliance News reporter
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