MILANO (Reuters) - Dopo il crollo di ieri, il secondo nella settimana, tornano gli acquisti a Piazza Affari con gli investitori che hanno trovato sollievo nel recupero della quotazione di Credit Suisse dopo che la banca elvetica si è assicurata una linea di salvataggio di 54 miliardi di dollari dalla Banca centrale svizzera per sostenere la liquidità e la fiducia degli investitori.

Ma nel corso della giornata sono attesi altri spunti importanti con l'appuntamento alle 14,15 sull'aggiornamento sulla politica monetaria da parte della Bce.

Il sostegno della banca centrale svizzera a Credit Suisse ha suscitato nuovi ripensamenti oggi, con gli investitori che valutano circa il 50% di probabilità di un rialzo di 50 punti base e il 50% di probabilità di un aumento di 25 punti base.

Intorno alle 10,10 l'indice Ftse Mib avanza dello 0,8% dopo aver toccato in avvio un rialzo di oltre 2%. Da inizio mese il saldo per piazza Affari è in rosso del 5,5%, mentre da inizio anno conserva ancora una crescita di poco sotto il 10%.

Tra i titoli in evidenza:

Banche sull'ottovolante e volatili in una settimana comunque di forti ribassi per i titoli del settore. L'indice bancario di Piazza Affari avanza del 2,7%, quello europeo del 2,4%. Unicredit avanza del 3,4% dopo un balzo di oltre il 7% in avvio, Intesa Sanpaolo cresce del 2,4%, Banco Bpm del 2,4% e Bper dell'1,95%. Mps segna un rialzo del 3,3%.

Recuperi anche per il risparmio gestito, molto venduto sui timori di riscatti, con Finecobank in rialzo del 2,5%, Azimut dell'1% e Banca Mediolanum a +1,6%.

Rimbalza il settore oil dopo i forti ribassi indotti dal drastico calo del prezzo del Brent, scivolato ai minimi da 15 mesi. Corre Saipem(+4,6%), promossa da Morgan Stanley che ha alzato la raccomandazione a 'Overweight' da 'Equal weight', ma abbassato il prezzo obiettivo a 1,85 euro. In lieve rialzo Tenaris (+0,8%), molto colpita dalla lettera di recente ed Eni a +1,45%.

Bene il lusso, in particolare Brunello Cucinelli che balza di oltre il 5%, fra i migliori dell'indice, dopo i risultati 2022 in linea con le attese e il miglioramento delle prospettive. Equita ha alzato il prezzo obiettivo sul titolo a 66 euro (+6%), sottolineando che "le valutazioni rimangono elevate ma dopo la recente sottoperformance l'outlook in miglioramento potrebbe supportare il titolo". Moncler in salita dell'1,9%.

(Giancarlo Navach, editing Claudia Cristoferi)