Lo si legge in una nota del gruppo assicurativo.

Il Cda ha ritenuto, sempre a maggioranza, che l'ex manager del gruppo triestino Luciano Cirinà - proposto senza successo da Caltagirone come AD alternativo a Philippe Donnet - fosse privo dei requisiti per la nomina in consiglio, pur facendo parte della lista di minoranza.

Dopo la notizia della candidatura di Cirinà come AD, la compagnia triestina ha interrotto il rapporto di lavoro con il manager che ha poi annunciato una causa contro il licenziamento. Inoltre Generali ha presentato a Consob un esposto per alcune dichiarazioni ritenute "infondate e diffamatorie" rilasciate da Cirinà alla stampa.

I consiglieri di minoranza Brogi e Cattaneo si sono opposti alla nomina di Marsaglia, ha aggiunto il gruppo.

Marsaglia, 67 anni, non possiede azioni di Generali e attualmente ricopre la carica di Ceo della società di private equity Azzurra Capital. E' stato, tra le altre cose, investment banker in Mediobanca, primo azionista triestino.

(Federico Maccioni, editing Claudia Cristoferi, Gianluca Semeraro)