MILANO (Reuters) - EssilorLuxottica punta a recuperare quest'anno una performance paragonabile a quella dei livelli pre-pandemici dopo che il 2020 si è chiuso con un calo dei ricavi del 14,6% a cambi costanti a 14,4 miliardi per gli effetti dell'epidemia di Covid 19.

La vendite, dice in una nota il gigante dell'occhialeria, sono ripartite dal mese di maggio grazie soprattutto a e-commerce e prodotti vista, mentre l'utile operativo adjusted nel secondo semestre si è attestato al 15,2% dei ricavi, in linea con i livelli del 2019.

Alla luce dei risultati, il presidente e primo azionista Leonardo Del Vecchio ha detto che proporrà al nuovo Cda di confermare Francesco Milleri nel ruolo di "capo azienda" e Paul du Saillant come suo vice, in linea con quanto anticipato da alcune fonti.

Nel 2020 l'e-commerce su piattaforme di proprietà ha registrato ricavi per 1,2 miliardi, in crescita del 40%.

Il gruppo ribadisce la fiducia nel raggiungimento delle sinergie attese dalla fusione tra Essilor e Luxottica, comprese nel range tra 300 e 350 milioni di utile operativo adjusted entro la fine del 2021 e tra 420 e 600 milioni entro la fine del

2023.

Dopo l'acconto sul dividendo di 1,15 euro pagato a dicembre, il Cda ha deciso di proporre un dividendo finale di 1,08 euro per azione.