Le esportazioni di gas naturale liquefatto (LNG) statunitense verso l'Europa hanno raggiunto livelli record dopo l'invasione di Mosca in Ucraina, mentre l'Unione Europea cerca di ridurre la sua dipendenza dall'energia russa.
Ciò è stato una manna per gli operatori di gasdotti statunitensi, con Kinder Morgan - che trasporta quasi la metà del gas naturale del Paese - che ha registrato un aumento del 2% nei volumi della merce.
L'azienda si aspetta che la tendenza continui, dicendo che i suoi attuali impianti di esportazione di LNG probabilmente funzioneranno alla capacità per il prossimo futuro.
"Gli Stati Uniti saranno un importante fornitore di LNG aggiuntivo per l'Europa per sostituire almeno in parte il gas russo", ha detto il presidente esecutivo Richard Kinder in una telefonata con gli analisti.
I risultati del trimestre gennaio-marzo hanno anche ricevuto una spinta dalla rinascita dei viaggi aerei, con volumi di jet fuel trasportati in aumento del 38%.
Ma l'utile netto attribuibile alla società è sceso a 667 milioni di dollari, o 29 centesimi per azione, da 1,41 miliardi di dollari, o 62 centesimi per azione, dell'anno precedente. L'anno scorso l'azienda aveva beneficiato di una tempesta invernale che aveva aumentato la domanda di gas naturale ed elettricità.
Escludendo quell'impatto, gli utili per azione sono aumentati del 17%, ha detto l'azienda.
Su base rettificata, Kinder Morgan ha guadagnato 32 centesimi per azione, battendo la stima media degli analisti di 29 centesimi per azione, secondo i dati Refinitiv IBES. (Servizio di Arunima Kumar a Bengaluru; Editing di Aditya Soni)
