La Bank of America ha pubblicato un elenco di 50 società che secondo i suoi analisti usciranno vincitrici dalle attuali trasformazioni globali. Questo esercizio si concentra ovviamente sulle aziende esistenti e quotate in Borsa, anche se è probabile che in futuro emergeranno altri attori in questi settori. "Non è mai stato così importante capire le scoperte che stanno per essere commercializzate. Negli ultimi 100 anni, il 3% di queste scoperte ha generato circa il 100% della ricchezza netta mondiale", secondo la banca statunitense. Inoltre, i cambiamenti sono rapidi e possono essere visti anche dalla parte piccola del cannocchiale: un terzo dei componenti dell'indice S&P 500 è cambiato dal 2015.

A mio avviso, c'è anche una distorsione: le grandi piattaforme digitali, mature e ricche, si stanno accaparrando tutto. In questo momento, le autorità di regolamentazione sono sopraffatte dalla velocità con cui i giganti tecnologici spendono centinaia di milioni per eliminare la concorrenza e aiutare le start-up a sfondare. Basti pensare agli investimenti Microsoft in Mistral e Inflection AI. Riunendo le migliori tecnologie e/o i migliori talenti, questi gruppi riducono il rischio di essere sopraffatti e aumentano la probabilità di essere tra la minoranza dei vincitori.

La BofA ha definito sette categorie di settori che sono al centro degli attuali mutamenti: L'AI per tutti / La legge di Moore non basta / Robotica / Capacità di rete / Sanità / Energia e materiali e Mobilità.

Queste sono le aziende preferite dagli analisti della banca per questi temi:

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