In rialzo
InPost (+8,7%): lo specialista dei pacchi ha iniziato bene l'anno, con un aumento degli utili del 36% nel primo trimestre. Il suo mercato principale, la Polonia, sta registrando un'ottima performance.
Experian (+6,5%): lo specialista del credito ha registrato buoni risultati annuali. I ricavi sono aumentati del 7,3% e gli utili del 32%. Per il prossimo anno si prevede una crescita organica del 6-8%. La domanda è forte per i servizi di verifica del credito e di gestione dei dati.
Commerzbank (+5,5%): la banca tedesca ha alzato le previsioni sul reddito netto da interessi per l'intero anno dopo un primo trimestre eccezionale, caratterizzato da un aumento del 29% dell'utile netto a 747 milioni di euro. Questi risultati sono dovuti principalmente al contesto favorevole dei tassi d'interesse e alla solida attività dei clienti.
Vodafone (+5%): l'operatore di telecomunicazioni ha lanciato un programma di riacquisto di azioni per 500 milioni di euro in seguito all'approvazione della vendita della sua filiale spagnola.
Imperial Brands (+5%): il produttore di tabacco ritiene che il divieto delle sigarette al mentolo negli Stati Uniti sia ancora lontano dall'essere attuato. D'altra parte, i risultati semestrali sono buoni e l'azienda è riuscita ad aumentare i prezzi per mantenere i margini.
Grifols (+4%): il produttore farmaceutico è tornato all'utile nel primo trimestre. L'anno dovrebbe essere positivo. L'azienda rimane concentrata sulla riduzione del debito e sul miglioramento della redditività.
Merck KGaA (+4%): il gigante farmaceutico tedesco ha registrato risultati contrastanti nel primo trimestre dell'anno. L'utile per azione rettificato è sceso del 12,7%, ma l'azienda è rassicurante. Ha evidenziato una forte domanda per i suoi materiali per semiconduttori e una solida performance nel settore sanitario. I prossimi trimestri dovrebbero essere migliori.
Lonza (+2,5%): il fornitore di prodotti farmaceutici conferma i suoi obiettivi annuali. I ricavi dovrebbero rimanere stabili e il margine EBITDA operativo dovrebbe essere compreso tra il 25% e il 29%. Saranno effettuati investimenti significativi per aumentare la capacità produttiva nei diversi siti.
In ribasso
Neste (-13%): il produttore di biocarburanti mette in guardia sui suoi risultati futuri. I margini sono stati rivisti al ribasso a causa del calo dei prezzi del diesel e dei crediti rinnovabili negli Stati Uniti.
Trigano (-8%): lo specialista di camper ha registrato un buon primo semestre. Tuttavia, le previsioni non sono molto entusiaste. L'attività dovrebbe tornare alla normalità.
Compass Group (-3%): il leader mondiale della ristorazione collettiva ha leggermente superato le aspettative. La crescita organica è stata dell'11,2%. Tuttavia, il margine operativo ha deluso, attestandosi solo al 7,1%. Nonostante ciò, gli obiettivi di crescita organica per l'intero anno sono stati rivisti al rialzo.
Thyssenkrupp (-2,5%): il conglomerato tedesco rivede al ribasso le proprie aspettative. I prezzi sono volatili e la domanda è in calo in alcune divisioni chiave, in particolare l'acciaio e i servizi materiali.