Alle 9,55 l'indice STOXX 600 perde l'1,55%, con i titoli minerari che perdono il 3,26% sul calo dei prezzi delle commodities.

In calo anche i titoli asiatici, dopo la stagione complicata di China Evergrande, l'azienda di sviluppo immobiliare più indebitata al mondo.

L'indice europeo STOXX 600 è in calo da tre settimane consecutive, sui timori di un rallentamento della crescita globale, di un'impennata dell'inflazione, del persistere del Covid 19 e delle conseguenze delle restrizioni regolamentari operate sulle imprese cinesi.

Il policy meeting della Federal Reserve sarà al centro dell'attenzione domani e mercoledì, e le attese sono che la banca centrale Usa inizi a preparare il terreno per il tapering. In totale, 16 banche centrali terranno i propri meeting questa settimana, incluse quelle del Regno Unito, del Giappone, della Svizzera e della Norvegia.

I titoli tedeschi perdono l'1,87% e si attestano ai minimi da metà giugno, con i dati che mostrano un balzo superiore alle attese dei prezzi alla produzione.

Nella più grande ristrutturazione della sua storia, l'indice blue-chip tedesco ha iniziato la sessione di oggi con un aumento del numero dei costituenti a 40, dai precedenti 30.

I marchi del lusso, sensibili agli avvenimenti in Cina, come LVMH, Kering, Hermes e Richemont perdono tra 2,5% e il 3,7%, estendendo le pesanti perdite della scorsa settimana.

Daimler AG perde il 2,58% dopo una dichiarazione del capo della sua divisione veicoli commerciali, la più grande del mondo, che ha affermato che la divisione ha visto un'ulteriore riduzione dell'approvvigionamento di chip nelle ultime settimane.

Lufthansa, d'altro canto ha invertito le perdite iniziali, balzando del 3,1% dopo aver annunciato di voler raccogliere 2,14 miliardi di euro per ripagare parte di un salvataggio da parte dello Stato, di cui la compagnia aerea ha beneficiato durante la crisi da coronavirus.

Tutti i sottoindici europei sono in calo, con healthcare, utilities, cibo e immobiliare che hanno registrato le perdite minori. Questo gruppo di azioni è ritenuto una scommessa più sicura in termini di volatilità economica.

(Tradotto da Luca Fratangelo in redazione a Danzica, in redazione a Roma Stefano Bernabei, luca.fratangelo@thomsonreuters.com, +48587696613)