ROMA (MF-DJ)--Da metà febbraio allo scorso 27 dicembre, Alitalia ha

evaso 1 milione e 369 mila richieste di rimborso avanzate dai propri

clienti, per un valore di 373,8 milioni di euro di biglietteria non

utilizzata, di cui circa 79,8 milioni di euro è l'ammontare degli oltre

362 mila voucher emessi, numero che include più di 47.400 voucher nei

quali Alitalia ha riconosciuto un valore maggiorato rispetto a quanto

originariamente pagato dal passeggero.

L'impatto sul trasporto aereo generato dalla pandemia da Covid-19, si

legge in una nota ha fatto sì che Alitalia abbia dovuto rivedere più volte

i propri programmi operativi in funzione delle restrizioni ai collegamenti

aerei e dei mutati comportamenti di viaggio, adattando la propria offerta

di voli al significativo calo della domanda che tuttora persiste. Ciò ha

generato un volume di richieste di assistenza e rimborso del tutto

eccezionale, mai registrato in precedenza, con picchi di telefonate ai

numeri del servizio clienti quadruplicati rispetto all'anno precedente.

Nonostante la complessità della situazione, Alitalia ha messo in campo

una serie di azioni per allentare la pressione al call center e fornire al

contempo la migliore assistenza possibile. In particolare, è stata

attivata una procedura automatizzata per l'invio ai passeggeri della

notifica della cancellazione del volo tramite una e-mail che fornisce

tutte le indicazioni sulle opzioni previste dalla normativa applicabile,

incluse quelle relative alla richiesta di rimborso, sia monetario sia

attraverso voucher, mettendo i clienti nella condizione di effettuare

autonomamente tale richiesta senza dover contattare il call center.

La compagnia ha ulteriormente rafforzato la task force di personale

dedicato all'assistenza per le richieste di rimborso - che risponde al

numero verde 800.650055 e che rimarrà attiva sino a quando il numero delle

chiamate ritornerà ai livelli pre-emergenziali - al fine di velocizzare le

lavorazioni delle pratiche arretrate ed evaderle nel minor tempo

possibile. Alitalia ha inoltre previsto l'inserimento sul proprio sito web

di una "live chat", che sarà operativa nel corso di gennaio 2021, per

rispondere alle domande sulle modalità per chiedere il rimborso e fornire

aggiornamenti sullo stato di rimborsi già richiesti, evitando così che i

passeggeri debbano ricorrere nuovamente al call center. È stata poi estesa

fino al 31 dicembre 2020 la possibilità per le agenzie di viaggio di

erogare i rimborsi ai propri clienti in maniera completamente autonoma e

diretta, senza la necessità di contattare la Compagnia.

liv

(END) Dow Jones Newswires

January 15, 2021 10:56 ET (15:56 GMT)