ROMA (MF-DJ)--La transizione ecologica piace agli italiani. L'85% dei cittadini ritiene infatti che, se il processo si arenasse, significherebbe versare "lacrime e sangue" per i costi elevati che si dovranno pagare per i danni rilevanti che già si vedono e che aumenteranno notevolmente nel corso degli anni. E ancora, per circa 8 italiani su 10 (79%) basterebbe solo ritardare l'attuazione della transizione ecologica, per dover fronteggiare l'aggravamento della crisi climatica, con eventi atmosferici estremi sempre più frequenti, risorse naturali sempre più scarse e un Pianeta sempre meno vivibile.

Questo lo scenario disegnato dall'indagine Ipsos "Percezione, costi e benefici della transazione ecologica" che indaga sul livello di consapevolezza degli italiani nei confronti della transizione ecologica pilastro del Pnrr (Piano nazionale di ripresa la resilienza), e della green economy, realizzata per conto della Fondazione per lo sviluppo sostenibile e Italian Exhibition Group-Ecomondo, in vista della decima edizione degli Stati Generali della Green economy, che si svolgono il 26 e 27 ottobre prossimo a Rimini nell' ambito di Ecomondo Key Energy.

"Con la pandemia, l'avvio della ripresa e il lancio del Green Deal europeo si registra un salto di qualità nella consapevolezza ecologica degli italiani - ha dichiarato il presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, Edo Ronchi- mentre a livello politico sono state numerose le cautele dichiarate sulla transizione ecologica, 'troppo costosa', 'non prioritaria perché vi sono anche tante altre questioni', questa indagine non lascia dubbi: la transizione ecologica è necessaria e conveniente e gode di un ampio sostegno dell'opinione degli italiani".

La transizione ecologica non è vista dagli italiani solo come una difesa contro i danni ambientali e climatici, ma è considerata dall'86% degli intervistati come un'opportunità in quanto riduce i rischi climatici e ambientali e consente di sviluppare investimenti, innovazione e nuova occupazione. Inoltre la transizione ecologica non è un mistero per gli italiani. Per 3 su 4, il 75%, si tratta di un cambiamento necessario e urgente dell'economia e della società per fermare la crisi climatica e il degrado dell'ambiente. Solo il 18% la ritiene un cambiamento necessario, ma non prioritario e il 6% una moda alimentata dai media.

liv

(END) Dow Jones Newswires

October 19, 2021 07:44 ET (11:44 GMT)