BUENOS AIRES (awp/ats/ans) - L'Argentina ha già perso circa il 40% del raccolto di mais a causa della prolungata siccità che colpisce il Paese ed è a rischio una buona fetta delle esportazioni del settore.

Lo avverte la Borsa di commercio di Rosario, principale trader del mercato agricolo locale, che sottolinea che se non ci sarà un miglioramento delle condizioni meteorologiche potrebbe essere compromesso anche il raccolto di soia, principale attivo del settore destinato soprattutto all'esportazione.

In questo contesto le proiezioni degli analisti della Borsa di Rosario stimano per il 2023 un calo potenziale dell'export del settore agricolo tra i 7 e i 15 miliardi di dollari.

Nel 2022 le esportazioni del settore hanno toccato un record di 40,4 miliardi di dollari con un incremento del 22% rispetto all'anno precedente.