MILANO (MF-DJ)--Si conclude positivamente la vicenda di Sansedoni Spa,
con l'ottenimento del decreto di omologazione del concordato preventivo da
parte del Tribunale di Siena.
La vicenda, ricorda una nota, era iniziata nel giugno del 2019 con la
richiesta di concordato preventivo da parte della società senese e si è
conclusa a settembre di quest'anno con l'omologa del decreto indirizzato
alla ristrutturazione finanziaria di Sansedoni, storica società
immobiliare senese partecipata da Fondazione Mps (67%), Banca Mps (21,8%)
e dalla cooperativa emiliana Unieco (11,2%).
L'intervento da parte del Gruppo Arrow Global, società inglese
specializzata nell'asset e investment management nel settore distressed e
NPL, tramite le proprie controllate italiane Europa Investimenti e Sagitta
SGR, ha permesso alla società di mantenere la sua continuità storica e di
preservare i suoi livelli occupazionali. Le risorse di Sansedoni inoltre
saranno integrate all'interno del Gruppo Arrow.
L'operazione di ristrutturazione, spiega una nota, ha consentito di
perseguire molteplici obiettivi tra cui:
- Il Rilancio delle sorti della storica società senese preservando la
continuità aziendale e salvaguardando diversi posti di lavoro;
- La valorizzazione delle competenze specialistiche nell'ambito delle
strategie di crescita del gruppo Arrow Global, tramite Europa Investimenti
e Sagitta Sgr;
- Il riconoscimento di un valore di mercato per il patrimonio
immobiliare di Sansedoni a vantaggio dei creditori ipotecari divenuti
sottoscrittori del fondo immobiliare "SGT Sansedoni" gestito da Sagitta
Sgr.
Nel dettaglio, l'iniziativa prevede l'intervento con nuovo equity per
complessivi 13 mln da parte della Fondazione Mps e della stessa Arrow
Global, destinata a realizzare i capex necessari al miglior
riposizionamento degli immobili.
La complessa operazione di ristrutturazione della Sansedoni, è avvenuta
in varie fasi e a partire dal trasferimento dei beni immobiliari della
società all'interno di un fondo chiuso gestito da Sagitta Sgr (PropCo),
nato dalla scissione della società senese, le cui quote saranno
sottoscritte dagli istituti bancari creditori della Sansedoni tramite
conversione dei propri crediti ipotecari; inoltre, c'è stato l'apporto di
nuove risorse finanziarie per complessivi 13 milioni di euro, garantiti
dalla Fondazione Mps (3 milioni) e dalla stessa Arrow Global (10 milioni)
da destinare principalmente alla realizzazione di capex sugli immobili.
Infine, è stato realizzato un aumento di capitale di Sansedoni per 5 mln
da parte di Europa Investimenti che è pertanto diventato socio al 95%
della "nuova" Sansedoni, società operativa che fornirà servizi immobiliari
integrati a servizio degli investimenti immobiliari di Sagitta e di Arrow
Global in Italia e per conto di clienti terzi.
"L'operazione di salvataggio Sansedoni risponde a una strategia ben
precisa da parte del nostro Gruppo, perché da una parte ridiamo valore
agli asset incagliati della società, il cui potenziale è stato bloccato da
situazioni di crisi o procedure concorsuali, mantenendo la continuità
manageriale della storica società senese". Ha spiegato Stefano Bennati,
a.d. di Europa Investimenti. "Dall'altra contribuiamo a rafforzare le
nostre competenze nel settore Real Estate che è sempre più centrale nelle
strategie del Gruppo Arrow Global in Italia."
com/fus
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(END) Dow Jones Newswires
November 24, 2021 09:48 ET (14:48 GMT)