La notizia arriva mentre i principali investitori, tra cui il fondo sovrano dell'Arabia Saudita, mantengono la fiducia nella casa automobilistica in difficoltà.

Aston Martin ha dichiarato lunedì (5 settembre) che emetterà quattro nuove azioni a 103 pence l'una per ogni azione esistente.

L'emissione di diritti fa parte di una raccolta di azioni annunciata in precedenza per un valore di circa 752 milioni di dollari.

Ciò rende il Fondo di Investimento Pubblico dell'Arabia Saudita - o PIF - uno dei maggiori azionisti della casa automobilistica di lusso.

L'azienda britannica ha dichiarato che l'emissione di diritti è stata completamente impegnata e sottoscritta con il sostegno del fondo.

Ha anche il sostegno di Yew Tree del presidente Lawrence Stroll e di Mercedes Benz.

Aston Martin ha dichiarato che la raccolta di fondi consentirà all'azienda di ridurre il debito e di investire in nuovi modelli.

La casa automobilistica britannica - la preferita dalla spia James Bond - ha bruciato denaro e ha avuto problemi con la catena di fornitura.

Il mese scorso ha rifiutato una proposta di investimento da quasi 1,5 miliardi di dollari che avrebbe consegnato il controllo dell'azienda all'italiana Investindustrial e alla cinese Geely.

L'aggiornamento di lunedì, tuttavia, non ha portato all'entusiasmo degli azionisti, dato che il prezzo delle azioni è sceso di oltre il 12% nei primi scambi.