Lo dice una nota aggiungendo che il consiglio ha ritenuto l'esercizio del diritto di co-investimento non coerente con le linee di indirizzo strategico di medio lungo termine di Atlantia, delineate e comunicate al mercato il 15 giugno scorso.

L'accordo -- sottoscritto il 24 luglio 2018 e successivamente modificato il 16 luglio 2020, con Edizione e le sue controllate Sintonia e ConnecT -- attribuiva alla società la facoltà di acquistare entro il 12 luglio 2021 la quota in Cellnex a un prezzo pari alla media ponderata del prezzo di chiusura delle azioni della società spagnola nel periodo di tre mesi antecedente il 35esimo giorno lavorativo successivo alla data dell'esercizio del diritto, "quindi ad oggi non calcolabile", sottolinea il comunicato.

Rimangono comunque esercitabili fino al 12 luglio 2025 i diritti di prima offerta e di prelazione su una quota del 5,7% e rimane anche fermo, fino alla stessa data, il diritto di prelazione di Atlantia sui diritti di opzione (non esercitati da Connect Due) rivenienti da eventuali futuri aumenti di capitale deliberati da Cellnex.

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(In redazione a Miano Sabina Suzzi, Gianluca Semeraro)