MILANO (Restereste) - Avvio positivo per Piazza Affari e per le altre borse europee dopo che la Fed ha annunciato ieri, come nelle attese, l'avvio del tapering ma ha allontanato le ipotesi di un rapido aumento dei tassi di interesse perché continua a ritenere transitorie le pressioni inflazionistiche.

Wall Street ha reagito chiudendo sui massimi record, contagiando nel rialzo i mercati asiatici.

Intorno alle 9,30 il FSTE Mib sale dello 0,4%

Tra i titoli in evidenza:

Corre Tenaris, salita fino a oltre 4%, dopo la diffusione nella notte di risultati in crescita oltre le attese.

Bene le banche capitanate da Unicredit, che avanza di quasi 2%, controbilanciata dal calo di Intesa Sanpaolo (-0,8%) dopo il rialzo di ieri in scia ai risultati. Acquisti anche su Banco Bpm(+1,8%), protagonista degli scenari di M&A dopo il fallimento delle trattative tra UniCredit e Mps (+0,7%). Il settore beneficia in Europa anche dei buoni risultati di Commerzbank.

Bene Eni, poco mossa Enel dopo i conti di Endesa, che Equita giudica inferiori alle attese. Enel pubblica oggi i conti. Piccolo rialzo per Snam, fresca di trimestrale, sale Italgas.

Tonico il settore auto come in Europa, dove è tra i comparti più gettonati. Non si muove Telecom Italia.

In asta di volatilità con un rialzo di quasi 12% Pierrel, uscita dalla "grey list" di Consob.

Sale di quasi 3% Seco che ha annunciato stamani un order backlog al fine ottobre di 114,5 milioni, in crescita del +121% sul 2020.

(Claudia Cristoferi, in redazione a Milano Sabina Suzzi)