Birkenstock venderà 32,26 milioni di azioni, raccogliendo tra 1,42 e 1,58 miliardi di dollari. Nel dettaglio, la società stessa collocherà circa 10,8 milioni di azioni e L Catterton circa 21,5 milioni. Il gruppo tedesco ha deciso di fare il grande passo nonostante le condizioni di mercato piuttosto fluttuanti, come dimostrano le ultime operazioni a Wall Street.

Il marchio di fabbrica di Birkenstock è sempre stato il comfort piuttosto che la moda. Sul suo sito web, l'azienda sostiene che tutti gli elementi del suo design — fibbie, cinturini, suola e plantare — hanno uno "scopo funzionale". Ma ha trovato anche il favore degli amanti della moda, acquisendo gradualmente uno status di icona. Tale posizione è stata rafforzata nelle ultime settimane, dopo che uno dei suoi marchi è stato inserito nel film di successo "Barbie", in cui Margot Robbie indossa un paio di Birkenstock rosa.

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La leggendaria suola (Fonte Birkenstock)

L'azienda, che risale al 1774, è un'impresa familiare di sesta generazione. La maggior parte dei suoi prodotti è fabbricata in stabilimenti situati in Renania-Palatinato, Nordreno-Vestfalia, Assia e Sassonia, in Germania.

Azionisti che rimarranno investiti

L Catterton, una partnership tra Catterton, LVMH e Financière Agache, manterrà circa l'83% di Birkenstock dopo la IPO. Financière Agache ha espresso il proprio interesse ad acquistare fino a 325 milioni di dollari di azioni in occasione dell'IPO, mentre gli "investitori di riferimento" Durable Capital Partners LP e Norges Bank hanno annunciato il proprio interesse ad acquistare fino a 300 milioni di dollari di azioni.