MILANO (MF-DJ)--Il listino milanese prosegue la seduta sulla

paritá (Ftse Mib +0,27%), dopo l'apertura debole di Wall Street.

Il Dow Jones segna -0,05%, mentre il Nasdaq Composite cede l'1,58% con il comparto tecnologico ancora in particolare affanno, all'indomani della riunione della Fed che è rimasta colomba, senza però riuscire a frenare la corsa al rialzo del rendimento del Treasury.

Contrastati i dati macro. Le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti (dato destagionalizzato) sono cresciute di 45.000 unitá a quota 770.000. Il consenso raccolto dal Wall Street Journal si attendeva un dato a quota 700.000 unitá.

Il superindice degli Stati Uniti è salito dello 0,2% a livello mensile a febbraio, deludendo il consenso degli economisti che si aspettava un incremento dello 0,3% m/m.

Bene invece l'indice sull'attivitá manifatturiera regionale elaborato dalla Fed di Filadelfia che si è attestato a marzo a 51,8 punti, in forte aumento rispetto ai 23,1 punti di febbraio. Il dato ha stracciato il consenso degli economisti che si aspettavano invece un calo a quota 22 punti.

A piazza Affari contrastati gli industriali. In rialzo Stellantis (+1,7%), Pirelli (+1,68%), B.Unicem (+1,31%) e Cnh I. (+0,77%), mentre perdono terreno Leonardo Spa (-1,51%) e Ferrari (-0,37%).

In calo Nexi (-2,68%), Amplifon (-1,84%) e Diasorin (-1,41%).

Da segnalare Mondadori (+0,24%), che ha chiuso il 2020 con un Ebitda adjusted a 98,1 milioni di euro rispetto ai 110,4 milioni di euro del 2019.

Sull'Aim denaro su DigiTouch (+0,75%), che ha sottoscritto un accordo vincolante finalizzato all'acquisizione della start up innovativa Ondeal, leader nel proprio segmento grazie alla soluzione 4Deal, piattaforma di gestione di marketplace in grado di connettere prodotti di diversi brand con milioni di consumatori sui principali marketplace europei, gestendo ordini, operations e consulenza.

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(END) Dow Jones Newswires

March 18, 2021 10:13 ET (14:13 GMT)