MILANO (MF-DJ)--Il listino milanese rallenta e prosegue la seduta debole (Ftse Mib -0,2%), dopo l'apertura leggermente sopra la paritá di Wall Street. Il Dow Jones segna +0,19%, dopo che le vendite al dettaglio Usa di giugno hanno battuto il consenso.

Sul fronte dei dati macro, l'indice di fiducia dei consumatori statunitensi elaborato dall'Universitá del Michigan, secondo la lettura preliminare di luglio, si è attestato a 80,8 punti, deludendo il consenso degli economisti a quota 87,8.

Quanto all'Italia, Bankitalia ha alzato le stime del Pil 2021 a +5,1%. La crescita del Pil, si legge nel bollettino economico di palazzo Koch, dovrebbe accelerare "in misura significativa" a partire dall'estate, quindi dal terzo trimestre. L'espansione dovrebbe poi proseguire nel biennio successivo portando a una crescita del prodotto del 4,4% nel 2022 e del 2,3% nel 2023.

A piazza Affari in rialzo le utility, tra cui Hera (+1,11%), Terna (+1,01%), Enel (+1%), A2A (+0,61%) e Italgas (+0,25%).

In calo invece le banche: Bper -3,05%, Banco Bpm -2,13%, Unicredit -1,24%, Intesa Sanpaolo -0,8%, Mediobanca -0,76%, B.Mps -2,47%, B.P.Sondrio -1,63%.

Nel resto del listino in luce Cerved (+1,31%), dopo che il Cda ha ritenuto che l'offerta pubblica d'acquisto promossa Castor Bidco non è "conveniente per gli azionisti di Cerved Group" ed ha "ritenuto non congruo, da un punto di vista finanziario il corrispettivo pari a 9,5 euro per ciascuna azione portata in adesione".

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(END) Dow Jones Newswires

July 16, 2021 10:13 ET (14:13 GMT)