MILANO (MF-DJ)--Il listino milanese tratta sotto la parità (Ftse Mib -0,4%) in attesa dell'apertura di Wall Street, i cui future indicano un avvio piatto dopo i dati macro statunitensi.

Nel dettaglio il Pil Usa del terzo trimestre è stato rivisto al rialzo dal +2,1% al +2,3%. La lettura è superiore al consenso degli economisti che si aspettavano la conferma di una crescita del 2,1%.

L'indice Cfnai, che misura l'andamento dell'attivitá economica nel distretto della Fed di Chicago, si è attestato a +0,37 punti nel mese di novembre, in calo rispetto a quota +0,75 di ottobre.

A piazza Affari in luce Leonardo Spa (+2,16%): ulla eventuale vendita di Oto Melara e Wass, Leonardo Spa ha chiesto a "due soggetti che hanno manifestato l'interesse di confermare con un'offerta non vincolante, un aggiornamento della valutazione, di descrivere la strategia e una proposta di collaborazione industriale", ha detto l'a.d. Alessandro Profumo, nel coeso di un'audizione presso le Commissioni riunite Attivitá produttive e Difesa della Camera, precisando che il Gruppo valuterá tali offerte su: "componente strategica, aree di eccellenza e proprietá intellettuale che verrá mantenuta e sviluppata in Italia".

Seguono Amplifon (+1,99%) e Tim (+1,52%). In calo invece il settore bancario tra cui Bper (-1,54%), Banco Bpm (-1,08%), Unicredit (-0,7%), Intesa Sanpaolo (-0,63%) e Mediobanca (-0,41%).

In controtendenza B.Mps (+1,56%) dopo le parole del presidente del Consiglio Mario Draghi: "non credo ci sia difficoltá su quel fronte", ha affermato, rispondendo a una domanda sui margini per una trattativa con Bruxelles in merito alla cessione della partecipazione in B.Mps.

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(END) Dow Jones Newswires

December 22, 2021 08:55 ET (13:55 GMT)