MILANO (MF-DJ)--Inizio di settimana prudente per le principali piazze, in vista dei numerosi dati macro della settimana, della riunione del Fomc di mercoledì e delle trimestrali societarie. In particolare il Ftse Mib ha segnato +0,52% a 24.513 punti.

Per l'Italia occhi puntati sull'informativa alla Camera sul Pnrr: "nel complesso potremo disporre di circa 248 miliardi di euro. A tali risorse, si aggiungono poi quelle rese disponibili dal programma React-Eu che, come previsto dalla normativa Ue, vengono spese negli anni 2021-2023. Si tratta di altri fondi per ulteriori 13 miliardi", ha detto il presidente del Consiglio, Mario Draghi.

Il Pnrr "ha effetti significativi sulle principali variabili economiche. Nel 2026 il Pil sará di circa 3,6 punti percentuali superiore rispetto a uno scenario di riferimento che non tiene conto dell'attuazione del Piano", ha spiegato Draghi, aggiungendo che "ne beneficia anche l'occupazione che sará piú elevata, di 3,2 punti percentuali rispetto allo scenario base nel triennio 2024-2026".

Da notare che in Germania l'indice Ifo si è attestato a 96,8 punti nella lettura di aprile, in rialzo rispetto ai 96,6 di marzo, ma al di sotto del consenso degli economisti contattati dal Wall Street Journal a 97,4 punti.

Wall Street intanto prosegue la seduta intorno alla paritá (Dow Jones +0,04%), con la cautela che prevale sul sentiment del mercato in attesa degli appuntamenti di questa settimana.

Sul fronte dei dati macro, gli ordini di beni durevoli negli Stati Uniti, secondo la lettura preliminare di marzo, sono aumentati dello 0,5% a livello mensile. Il dato ha deluso nettamente il consenso degli economisti che si aspettavano invece un aumento dell'1,8% m/m.

A piazza Affari hanno brillato le banche: Bper +3,08%, Mediobanca +2,85%, Intesa Sanpaolo +2,32%, Banco Bpm +2,04%, Unicredit +2,20%, B.P.Sondrio +2,95%, B.Mps +0,13%.

Da segnalare Creval (-0,89%), dopo che Credit Agricole Italia ha comunicato il successo dell`Opa sulla banca.

In calo Leonardo Spa (-2,13%): la societá ha annunciato di aver stipulato un accordo definitivo con una controllata di KKR per l'acquisto di una partecipazione del 25,1% in Hendsoldt AG (Hag) per un corrispettivo in contanti di circa 606 mln euro (23 euro per azione, contro il prezzo delle azioni di Hag venerdì scorso di 15,6 euro).

Sotto i riflettori poi Maire T. (+3,86%) dopo che un consorzio composto dalle sue controllate Tecnimont Spa e Tecnimont Private Limited si è aggiudicato un contratto Lump Sum EPCC (Engineering, Procurement, Construction and Commissioning) da Indian Oil Corporation Limited (IOCL), per la realizzazione di un nuovo impianto di paraxilene (PX) e delle relative infrastrutture. Il gruppo da inizio anno ha giá incamerato nuovi ordini per circa il 75% delle attese sull'intero anno.

Sull'Aim in rally Websolute (+23,66% a 1,62 euro), dopo che Integrae Sim ha alzato il prezzo obiettivo del titolo da 2 a 2,5 euro, confermando la raccomandazione buy.

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(END) Dow Jones Newswires

April 26, 2021 12:51 ET (16:51 GMT)