MILANO (MF-DJ)--Seduta positiva per il listino milanese, con il Ftse Mib che ha segnato +0,48% a 24.612 punti, in linea con le principali piazze europee.

"Intravediamo una ripresa. Nel 1* trimestre del 2021 il Pil nell'Eurozona di -0,4% è il segno che stiamo con alcuni settori della nostra economia come la manifattura e i servizi hanno ripreso a correre e altri ancora in serissima difficoltá", ha affermato il Commissario europeo per l'economia, Paolo Gentiloni, aggiungendo che "la ripresa che si annuncia prenderá corpo nella 2* parte dell'anno" anche grazie ai fondi del programma Next Generation Ue.

Intanto Wall Street prosegue la seduta sopra la parità (Dow Jones +0,46%), con i dati macro sotto le attese che riducono i timori di un aumento dei tassi prima del previsto da parte della Fed.

Nel dettaglio, l'economia degli Stati Uniti ha creato 266.000 posti di

lavoro nei settori non agricoli ad aprile, deludendo nettamente il

consenso degli economisti che si aspettavano invece un aumento di 925.000

unitá. I posti di lavoro creati dal settore privato sono invece risultati

pari a 218.000 unitá.

Inoltre, ad aprile, il tasso di disoccupazione negli Usa si è attestato al 6,1%, peggio di quanto previsto dal consenso degli economisti (5,8%).

A piazza Affari è proseguita l'ondata di trimestrali. In rialzo le utility tra cui A2A (+2,01%), Italgas (+1,21%), Terna (+0,42%), Hera (+1,10%) e Snam (+0,23%). Focus poi su Enel (+0,01%), dopo la pubblicazione dei conti.

Tra gli industriali occhi puntati su Leonardo Spa (-1,03%) che ha chiuso il primo trimestre dell'anno con ricavi pari a 2,79 miliardi di euro, in aumento del 7,7% rispetto ai primi tre mesi del 2020, battendo le attese degli analisti.

Contrastate poi le banche. In luce B.Mps (+2,57%) in scia ai conti oltre le attese pubblicati ieri. In progresso anche Unicredit (+0,67%), Mediobanca (+0,55%), B.P.Sondrio (+1,77%) e Intesa Sanpaolo (+0,13%), mentre ha perso terreno Bper (-0,49%).

Debole poi Banco Bpm (-0,04%), nonostante i numeri dei primi tre mesi dell'anno migliori delle previsioni. Da segnalare Creval (+0,08%): "non ci sono ragioni per cambiare i numeri indicati a livello prospettico nel documento d'offerta. Ora che abbiamo finalizzato" l'Opa "faremo un'analisi piú approfondita ma non vedo motivi per cambiare" gli schemi numerici, ha affermato Jerome Grivet, cfo del gruppo Credit Agricole.

Forti perdite poi per Aedes (-19,60%). La societá, facendo seguito al comunicato stampa diffuso dal socio Augusto Spa, ha reso noto che non ha presentato alcun ricorso ai sensi dell'art. 161, comma 6, e che il ricorso per l'ammissione alla procedura di concordato preventivo, depositato da Augusto non determina impatti sull'operativitá corrente di Aedes nè sui programmi della stessa rappresentati al mercato. Inoltre, il ricorso non ha impatti contrattuali sui finanziamenti di Aedes.

Sull'Aim denaro su Promotica (+12,15%) dopo che il Ministero per lo Sviluppo Economico, Direzione Generale per la Politica Industriale, la Competitivita` e le Piccole e Medie Imprese ha formalizzato alla societá il riconoscimento del credito d'imposta per l'ammontare di 424.446,89 euro pari al 50% delle spese di consulenza sostenute.

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(END) Dow Jones Newswires

May 07, 2021 11:54 ET (15:54 GMT)