MILANO (MF-DJ)--Le principali piazze europee proseguono la seduta intorno alla parità: Milano -0,04%, Parigi +0,2%, Francoforte +0,07%. Sovraperforma invece Londra con un +0,81%.

Buone notizie sul fronte dei dati macro. L'indice Pmi composito dell'Eurozona, nella lettura finale di marzo, si è attestato a 53,2 punti dai 48,8 di febbraio. Il dato è al di sopra del preliminare a quota 52,5 punti.

L'indice finale relativo al settore dei servizi è invece salito a 49,6 punti rispetto ai 45,7 del mese precedente, al di sopra dei 48,8 del preliminare e del consenso degli economisti contattati dal Wall Street Journal.

Entrando nel dettaglio dei singoli Stati, il Pmi servizi definitivo della Germania di febbraio è salito a 51,5 punti rispetto ai 45,7 di febbraio, sopra il preliminare e il consenso a 50,8, mentre l'indice Pmi servizi francese si è attestato a 48,2 punti rispetto ai 45,6 del mese precedente, sopra il preliminare e il consenso a 47,8 punti. Infine a livello italiano, la lettura del Pmi servizi si è attestata a 48,6 punti dai 48,8 di febbraio.

Il Pmi servizi della Gran Bretagna, invece, nella lettura finale di marzo, si è attestato a 56,3 punti, in netto rialzo dai 49,5 di febbraio. Il dato è inferiore alla lettura preliminare a 57 punti.

Quanto ai vaccini, da segnalare che l'Agenzia europea per i medicinali (Ema) terrá oggi alle 16h00 una conferenza stampa per rendere noto il parere del Comitato di Valutazione dei Rischi per la Farmacovigilanza (Prac) su un possibile rischio di trombosi per chi riceve il vaccino di AstraZeneca.

A piazza Affari in luce Nexi (+2,54%). Segue Atlantia (+1,05%), dopo che ieri il Ceo di Acs, Florentino Perez, ha sottolineato durante un incontro con gli analisti di stare analizzando Aspi con l'obiettivo di creare un grande gruppo delle infrastrutture europeo. Un'eventuale operazione su Aspi avverrebbe, comunque, in accordo con il Governo italiano.

"Abbiamo letto anche noi dell'interesse di un nuovo investitore e spetta ad Atlantia prendere la decisione", ha affermato a tal proposito il ministro delle Infrastrutture, Enrico Giovannini.

Debole invece il settore bancario: Banco Bpm -0,86%, Bper -0,24%, Intesa Sanpaolo -0,24%, Mediobanca -0,19%, B.P.Sondrio -0,48%, B.Mps -0,59%.

Tra le mid cap bene Marr (+0,8%) dopo i dati dei primi tre mesi dell'anno, in cui ha conseguito ricavi totali pari a oltre 185 mln euro.

In evidenza Unieuro (+3,40%), dopo la notizia che Iliad ha acquisito una partecipazione pari a circa il 12% del capitale.

Sull'Aim brilla Gibus (+9,63%) dopo il +15,38% di ieri, in scia alla notizia che l'iniziativa "Sconto in fattura 50%" ha raggiunto al 31 marzo 2020 il numero di oltre 1.500 pratiche dal lancio del progetto.

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(END) Dow Jones Newswires

April 07, 2021 05:00 ET (09:00 GMT)