MILANO (MF-DJ)--"Il riscaldamento globale è già sul punto di superare la soglia di 1,5 gradi centigradi. In questo quadro, il tempo è essenziale per stabilire le pratiche aziendali necessarie ad affrontare i crescenti rischi derivanti dalle crisi climatiche e ambientali in corso. Per questo motivo ci aspettiamo che tutte le banche sottoposte a vigilanza siano pienamente allineate a tutte le nostre aspettative al più tardi entro la fine del 2024. In funzione di ciò, se necessario, adotteremo misure coercitive".

Lo ha affermato Frank Elderson, membro del Comitato esecutivo e vicepresidente del Consiglio di vigilanza della Bce, durante l'evento Industry Outreach della Bce sul rischio climatico e ambientale (C&E).

"Il 2023 è quindi un altro anno cruciale per fare progressi. Le nostre autorità di vigilanza monitoreranno attentamente i progressi compiuti dalle banche rispetto alle scadenze intermedie, specifiche per ogni istituto. Non solo in termini di sviluppo di processi formali, ma anche in termini di risposte effettive per affrontare efficacemente i rischi e migliorare la resilienza delle esposizioni. Al più tardi, entro la fine di marzo 2023, ci aspettiamo che gli istituti che non l'hanno ancora fatto, abbiano una valutazione della materialità solida e completa".

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February 03, 2023 09:20 ET (14:20 GMT)