MILANO (MF-DJ)--"Alcune banche europee non sono sufficientemente redditizie, efficienti in termini di costi o digitalizzate e, in teoria, il consolidamento potrebbe aiutare a risolvere questo problema. Allora perché non ne abbiamo visto molto nell'ultimo decennio? La risposta ovvia è che il consolidamento non è un processo facile e spesso occorrono molti tentativi falliti per concludere un accordo di successo. Qualsiasi impresa di consolidamento è un progetto dispendioso in termini di risorse e tempo per le banche coinvolte. La parte acquirente deve dedicare molto tempo alla raccolta di tutte le informazioni necessarie sull'altra parte, studiando il proprio modello di business e comprendendo quali metriche sono le più rilevanti per valutare la fattibilità di un accordo".

Lo ha affermato Edouard Fernandez-Bollo, membro del Supervisory Board

della Bce, in una lecture all'Universitá di Bologna.

"Inoltre, cercare di migliorare la posizione di mercato di qualsiasi banca è attualmente un progetto intrinsecamente impegnativo nella maggior parte dell'Europa. Diversi settori bancari nazionali sono già altamente concentrati, lasciando uno spazio molto limitato per un ulteriore consolidamento. Questi sono anche mercati maturi in cui c'è una pressione strutturale sulla redditività delle banche, quindi non ci sono molte opportunità per concludere affari redditizi. In alcuni casi, le difficoltà nel valutare il valore intrinseco dell'attività bancaria hanno probabilmente scoraggiato le offerte, poiché i costi di consolidamento (come gli oneri di ristrutturazione) sembrano difficili da assorbire senza raccogliere nuovo e costoso capitale, che potrebbe diluire gli azionisti esistenti".

cce

(END) Dow Jones Newswires

June 11, 2021 08:21 ET (12:21 GMT)