MILANO (MF-DJ)--C'è fiducia al ministero dell'Economia di riuscire a sposare Mps con un cavaliere bianco entro la fine dell'anno, ma se ciò non dovesse accadere il Mef è pronto a prolungare la misura sulla deducibilità dei crediti d'imposta in caso di fusioni anche al prossimo anno. Sono queste le indiscrezioni - scrive MF - che emergono circa la parte secretata dell'audizione del viceministro dell'Economia Laura Castelli, ieri in commissione d'inchiesta sulle banche. La rappresentante del ministero avrebbe espresso anche cauto ottimismo sull'esito dei prossimi stress test della Bce e sulla risoluzione delle cause legali ancora pendenti sul Monte.

Nonostante le rassicurazioni, le forze parlamentari sarebbero state compatte nel chiedere alla rappresentante del governo di non procedere a tappe forzate ma di attivarsi per ottenere dall'Europa uno slittamento del termine del 31 dicembre prossimo per la privatizzazione, facendosi accordare almeno un altro anno e rafforzando così la posizione negoziale del ministero. La Castelli si sarebbe comunque impegnata a riferire mensilmente alla commissione sull'evoluzione del dossier.

"Ho chiesto di ricevere in commissione Banche la vice ministra Castelli per discutere riguardo alla delicata situazione del Monte Paschi di Siena. Parliamo di soldi dei cittadini, di risparmi di una vita e di un istituto che lo Stato controlla con una quota di maggioranza, la cui dismissione è vincolata da precisi accordi con l'Europa", ha affermato la presidente della commissione Carla Ruocco. Con la viceministra "abbiamo voluto far chiarezza su un imminente aumento di capitale, una possibile fusione o cessione, anche parziale, degli sportelli e sulle intenzioni del ministero dell'Economia e delle Finanze circa la possibile proroga del termine stabilito per le operazioni di aggregazione aziendale", ha concluso Ruocco.

Durante la sua audizione, Castelli ha ribadito che è in corso un dialogo tra il Mef, azionista di maggioranza di Mps, e Bruxelles su un possibile matrimonio tra Monte e un partner e che, a causa di questa interlocuzione, l'Ue potrebbe prendere una decisione sul piano industriale 2021-25 solo dopo la definizione degli assetti futuri. "A oggi soltanto il Fondo Apollo ha chiesto l'accesso alla data room", per procedere con un'aggregazione tra Mps e "partner industriali", ha aggiunto l'alta esponente del ministero.

red/cce

MF-DJ NEWS

2808:09 lug 2021

(END) Dow Jones Newswires

July 28, 2021 02:10 ET (06:10 GMT)