Lo dice con una nota la banca confermando le indiscrezioni stampa odierne.

Il patto, che ha durata di tre anni, è stato stipulato dalla società G.G.G. che fa capo all'imprenditore mantovano Giorgio Girondi, da Calzedonia Holding, insieme al suo fondatore Sandro Veronesi, e dall'imprenditore Dario Tommasi.

Tra le prerogative del patto, i soci possono "esprimere valutazioni e orientamenti circa la rispettiva posizione nei confronti della banca" e "esaminare ogni eventuale iniziativa da assumere in ordine a possibili determinazioni della banca che direttamente o indirettamente incidano sui rispettivi diritti ovvero interessi".

Il nuovo patto, in una banca caratterizzata da una base societaria frammetata e che si prepara ad eventuali operazioni M&A, segue quello stretto a dicembre tra le fondazioni Enpam, CRT, Carilucca, CR Alessandria e Cr Trento e Roveto rappresentante circa il 5,5% del capitale.

(Andrea Mandalà, in redazione a Milano Maria Pia Quaglia)