MILANO (MF-DJ)--A 2 anni dalla nascita della Carta del Mulino - decalogo di agricoltura sostenibile realizzato in collaborazione con il Wwf Italia - Mulino Bianco aggiunge un altro tassello nel suo impegno costante per la sostenibilità e la biodiversità. Lo storico brand del Gruppo Barilla ha dato vita al progetto Il Mulino delle Api, pensato per il territorio italiano e ideato per offrire un rifugio alle api solitarie e agli altri insetti impollinatori, oggi a rischio sopravvivenza a causa del cambiamento climatico, di pratiche agricole intensive e della crescente urbanizzazione.

Le api sono responsabili del 88% dell'impollinazione delle specie vegetali del nostro Pianeta. Considerando le sole api selvatiche, si tratta di un vero e proprio esercito di oltre 20.000 specie di animali che insieme garantiscono l'impollinazione dei fiori da cui dipende il 35% della produzione agricola mondiale, con un valore economico stimato ogni anno di oltre 153 miliardi di euro a livello globale e 22 miliardi di euro in Europa (dati Ipbes 2017).

Secondo un'indagine Bva Doxa commissionata da Mulino Bianco, 9 italiani su 10 ne sono ben consapevoli considerando le api fondamentali per la salvaguardia dell'equilibrio del nostro ecosistema, mentre 5 su 10 individuano nell'inquinamento ambientale la causa principale che ne mette a rischio la sopravvivenza.

Prosegue quindi senza sosta l'impegno di Mulino Bianco, in azione per sensibilizzare gli italiani sul rispetto e la tutela dell'ambiente. In prossimità dei campi di grano tenero del progetto "Carta del Mulino" sono stati installati circa 300 "Mulini delle api", delle vere e proprie casette dove gli insetti impollinatori possono nidificare e riprodursi.

alb

alberto.chimenti@mfdowjones.it

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June 17, 2021 12:50 ET (16:50 GMT)