WASHINGTON (Reuters) - La Banca centrale europea dovrebbe alzare i tassi di interesse di 75 punti base in entrambe le prossime riunioni di quest'anno, per poi discutere la riduzione del proprio bilancio nel 2023, visto che l'inflazione è troppo alta.

Lo ha detto il governatore della banca centrale slovena Bostjan Vasle. 

Agendo con una certa lentezza inizialmente e poi con un ritmo più sostenuto negli ultimi mesi, la Bce ha alzato i tassi di 125 punti base nelle ultime due riunioni, il ritmo di inasprimento più rapido mai registrato.

Tuttavia, il tasso di deposito dello 0,75% è ancora abbastanza basso per stimolare la crescita e deve essere aumentato fino a livelli tali da iniziare a frenare l'economia, ha detto Vasle in un'intervista rilasciata a Reuters a margine degli incontri annuali del Fondo monetario internazionale e della Banca mondiale.

"Considerate le dinamiche dell'inflazione sia headline che core, penso che continueremo ad aumentare i tassi di interesse nelle nostre due prossime riunioni", ha affermato Vasle. "Penso che il nostro ritmo di rialzo più recente sia appropriato anche per le prossime due riunioni".

Quando gli è stato chiesto se intendesse 75 punti base, Vasle, considerato un falco all'interno del Consiglio direttivo, che è composto da 25 membri, ha risposto: "Penso di sì".

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Stefano Bernabei)