MILANO (MF-DJ)--Il Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria ha proposto ieri una nuova regolamentazione che richiederebbe alle banche di accantonare un dollaro di capitale per ogni dollaro in bitcoin (o in altre criptovalute) verso cui sono esposte. «Alcuni criptoasset hanno mostrato un alto grado di volatilità e potrebbero presentare rischi per le banche con l'aumento delle esposizioni», ha dichiarato il comitato con sede a Basilea, in Svizzera, composto dai rappresentanti delle banche centrali (Fed e Bce comprese) e dalle autorità di vigilanza bancaria di 27 Paesi.

Il Comitato di Basilea - scrive MF - stabilisce standard minimi che i regolatori di tutto il mondo concordano e poi attuano a livello locale e i suoi singoli componenti dovranno dare una risposta sulla regolamentazione proposta entro il 10 settembre. Il mercato non ha reagito male al "nuovo trattamento prudenziale conservativo", come lo ha definito lo stesso Comitato di Basilea. Nella serata di ieri, infatti, il bitcoin era praticamente invariato a 36.632 dollari dopo aver toccato un massimo di giornata a 38.461 dollari.

Probabilmente non si è ancora esaurito il senso di euforia scatenato dalla decisione di El Salvador di diventare il primo Paese al mondo ad adottare il bitcoin come moneta di corso legale (accanto al dollaro, in questo caso). Certo, è difficile pensare che con una regola del genere le banche tradizionali si impegnino in misura massiccia nel settore delle criptovalute, ma vista l'aria che tira è già tanto che Basilea non abbia proibito alle banche di detenere bitcoin. Per capire meglio come Basilea colloca il bitcoin nel grado di rischiosità, basti comunque pensare che i requisiti sono molto più stringenti rispetto alle azioni e ai bond mentre alle banche non viene richiesto nessun accantonamento per l'oro fisico detenuto e il 20% per i mutui sugli immobili residenziali.

Nel frattempo, negli Stati Uniti le istituzioni finanziarie continuano a immergersi nel settore, nonostante la spada di damocle di Basilea: State Street, (3.600 miliardi di dollari in gestione), ha annunciato la prossima apertura di una divisione dedicata alla finanza digitale, che si occuperà di criptovalute, valute digitali emesse dalle banche centrali, di tecnologia blockchain e tokenizzazione. La nuova divisione sarà guidata da Nadine Chakar, attuale capo dei mercati globali.

red/cce

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1108:16 giu 2021

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June 11, 2021 02:16 ET (06:16 GMT)