ROMA (MF-DJ)--La possibilità di un contributo di solidarietà da parte dei redditi sopra i 75mila euro per sterilizzare gli aumenti delle bollette di luce e gas per le famiglie è un'"ottima idea! La proposta è più che positiva. Da sempre chiediamo di trasferire gli oneri di sistema sulla fiscalità generale, dato che le bollette di luce e gas colpiscono tutti indipendentemente dal reddito, anzi le famiglie meno abbienti di solito pagano di più per riscaldare la casa e hanno elettrodomestici in classe energetica più bassa. E' sempre stato assurdo che la vecchietta pagasse di più per finanziare l'installazione dei pannelli fotovoltaici di chi può permetterselo".
Lo afferma in una nota Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori, in merito all'ipotesi al vaglio del Governo. "Se poi a dare un contributo per ridurre le bollette saranno le famiglie che dichiarano più di 75mila euro ancora meglio - aggiunge Dona -. Il vero problema è che quei soldi da soli non basteranno affatto. Meglio sarebbe rinviare la riforma delle aliquote Irpef a tempi migliori e usare quei miliardi per azzerare gli aumenti di luce e gas che non solo svuoteranno le tasche delle famiglie, con effetti devastanti sui consumi e sul Pil, ma che stanno giù mettendo in ginocchio molte aziende costrette a chiudere per i costi astronomici insostenibili".
gug
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December 03, 2021 10:33 ET (15:33 GMT)
