+12% per Tesla nelle contrattazioni di ieri dopo il crollo dei risultati, ma con la promessa di giorni migliori. -15% per Meta Platforms nelle contrattazioni after-market di ieri sera, dopo il raddoppio degli utili ma con la promessa di ulteriori investimenti nell'IA. E ancora +11% per ASM International, +36% per Nordic Semiconductor, -32% per Evotec, -11% per Old Dominion.... La stagione degli utili del 1° trimestre 2024 è colorata e un po' spensierata. Segno che gli investitori sono disorientati in un ambiente in cui gli orientamenti tendono a confondersi. Il grado di incertezza è aumentato nelle relazioni internazionali (Ucraina, Medio Oriente, ecc.). È aumentato nella sfera politica (elezioni presidenziali statunitensi, elezioni europee, ecc.). È aumentato nell'ambito della politica monetaria (esitazione della Fed). È aumentata a livello tecnologico (quale impatto avrà la mania dell'IA?). E l'elenco continua. Da buon sociologo dei mercati, l'americano Morgan Housel risponderebbe senza dubbio che non è l'incertezza ad essere aumentata, in quanto per sua natura permanente, ma il grado di compiacenza degli investitori. Essi sono diventati più sensibili ai fattori di rischio, il che rafforza le reazioni violente e la volatilità.

Wall Street ha chiuso in equilibrio dopo due forti sedute di rialzo ieri. Il Nasdaq 100 ha addirittura guadagnato un ulteriore 0,3%, spinto da un movimento del settore dei semiconduttori tanto brutale quanto eccessivo. Tuttavia, bisogna fare attenzione, poiché i risultati di Meta potrebbero gettare una grossa secchiata di acqua ghiacciata sul mercato. In Europa ha dominato il rosso. Rosso chiaro a Milano, Madrid, Parigi e Amsterdam, rosso più intenso a Francoforte e allo STOXX Europe 600 (-0,4%), e rosso leggermente più acceso a Zurigo, dove ha pesato il calo di oltre il 3% di Roche dopo i risultati.

Oggi pomeriggio, dopo la chiusura, Microsoft e Alphabet saranno i prossimi motori della crescita tecnologica. Questi comunicati ci diranno se il caso Meta è solo un ostacolo o se una sorta di umore cupo si sta impossessando delle potenze del mercato. Ci sono molti altri risultati dei barometri settoriali in cui affondare i denti oggi. Nestlé nei beni di consumo, BNP Paribas e Barclays nel settore bancario, Carrefour nella vendita al dettaglio, Michelin e Ford nel settore automobilistico, Holcim nei materiali da costruzione, Dassault Systèmes e STMicroelectronics nella tecnologia, Merck & Co, Sanofi e AstraZeneca nella sanità? Ci sono grandi novità anche sul fronte delle "fusioni e acquisizioni", con la proposta di BHP di acquistare Anglo American, in quella che sarebbe la più grande operazione mineraria del decennio. Anglo American sta valutando questa offerta non richiesta.

La macroeconomia non è scomparsa dal panorama, tutt'altro. In Giappone, lo yen continua a scendere rispetto al dollaro, ma le autorità non hanno ancora tirato fuori la betoniera per evitare che la caduta continui. Forse perché la Banca del Giappone (BoJ) si riunirà la prossima sera per prendere una decisione sulla politica monetaria? La notizia principale della giornata è la pubblicazione del PIL statunitense per il primo trimestre del 2024. Il PIL è un indicatore ritardatario in quanto copre un periodo già concluso, ma conserva un'importanza particolare agli occhi degli investitori. Gli economisti si aspettano una crescita media annualizzata del 2,5%, che rappresenterebbe un rallentamento rispetto al trimestre precedente. Un dato superiore alle attese, anche in passato, è probabile che rafforzi la prospettiva che la Fed mantenga i tassi più alti più a lungo. Il rendimento delle obbligazioni statunitensi a 10 anni è salito ieri al 4,65%, segno che il mercato obbligazionario non sta realmente convalidando il rimbalzo del mercato azionario di inizio settimana. O che sta aspettando la pubblicazione dei dati sull'inflazione PCE di domani, attentamente osservati dalla banca centrale statunitense, prima di prendere una decisione.

Nella regione Asia-Pacifico, l'euforia del giorno precedente è stata sostituita da una rinnovata cautela, rafforzata dal calo del Meta. A Tokyo, il Nikkei 225 è sceso del 2,06%. La Corea del Sud e Taiwan, appesantite dai titoli tecnologici, hanno perso più dell'1%. È interessante notare che Hong Kong non si è curata del calo dei titoli tecnologici, anche se l'Hang Seng è ben caricato in questo settore: ha guadagnato lo 0,3%, così come la Cina continentale con l'indice CSI300. Infine, l'India ha guadagnato lo 0,2% e l'Australia ha registrato un calo minimo dello 0,01%. Gli indicatori anticipatori europei sono ribassisti nella sessione di pre-apertura, tra una raffica di comunicati. 

I punti salienti della giornata in campo economico

La jornada comienza en Francia con el índice de confianza empresarial a las 8.45 horas. Más tarde, en Estados Unidos, tendremos el PIB del 1T, las nuevas solicitudes de subsidio de desempleo, los inventarios mayoristas y los datos mensuales de vivienda. Consulte la agenda completa aquí.
 
El euro cotiza a 1,071 dólares. La onza de oro se cotiza a 2,314 USD. El petróleo se mantiene firme, con el Brent del Mar del Norte a 88,12 USD el barril y el crudo ligero estadounidense WTI a 82,88 USD. La rentabilidad de la deuda estadounidense a 10 años sube al 4,65%. El bitcoin cotiza a 64.200 USD.

In Italia

Annunci importanti (e minori)

    • Moncler registra una forte crescita delle vendite nel 1° trimestre, trainata dalla Cina.
    • SAES Getters ha annunciato mercoledì di aver firmato un accordo vincolante di acquisto di azioni con i suoi azionisti per acquisire il 100% del capitale sociale di BKW Feinwerk- und Meßtechnik GmbH, attualmente detenuto dall'azionista di maggioranza Uwe Schneck.
    • Poligrafici Printing ha fatto sapere mercoledì di aver chiuso il 2023 con ricavi consolidati pari a EUR24,1 milioni da EUR28,0 milioni al 31 dicembre 2022.
    • Expert.ai mercoledì ha fatto sapere di aver chiuso il 2023 con ricavi totali pari a EUR32,6 milioni da EUR31,7 milioni al 31 dicembre 2022. Il valore della produzione nel periodo è risultato pari a EUR39,1 milioni da EUR40,5 milioni nel 2022.
    • RedFish LongTerm Capital ha comunicato mercoledì che i ricavi consolidati del primo trimestre sono pari a EUR9,8 milioni, con una crescita significativa rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, che aveva registrato ricavi consolidati pari a EUR41.200.
    • Webuild ha comunicato mercoledì che, da inizio anno, ha acquisito EUR5,5 miliardi di nuovi ordini alla fine di marzo.
    • Intermonte Partners SIM ha fatto sapere mercoledì che il consiglio di amministrazione ha deliberato l'avvio di un nuovo piano di acquisto di azioni proprie che inizierà il 25 aprile e scadrà il 20 ottobre, che avrà a oggetto massime 300.000 azioni ordinarie proprie e non potrà superare EUR1 milione di esborso complessivo.
    • ENI : Q1: Eni ha fatto centro con un aumento del buyback spinto dal Brent

    In tutto il mondo

    Risultati della società (i commenti sono fatti sul momento e non pregiudicano l'andamento del titolo, ad eccezione del post-trading negli Stati Uniti, che di solito riflette bene l'andamento)

    • Adyen riporta ricavi nel 1° trimestre vicini alle aspettative, ma inferiori al 4° trimestre, senza sorprese.
    • Aedas raggiunge gli obiettivi dell'anno fiscale e supera 1,1 miliardi di ricavi
    • Atos registra un calo nel 1° trimestre, un margine ai minimi termini e annuncia che dovrà modificare il piano industriale presentato il 9 aprile perché avrà bisogno di più fondi del previsto.
    • BNP Paribas batte le aspettative nel 1° trimestre e conferma la sua traiettoria di crescita.
    • BE Semiconductor riporta ordini inferiori alle aspettative per il primo trimestre.
    • Banco de Sabadell lancerà questo giovedì un programma di riacquisto di azioni proprie per un valore di 340 milioni di euro, annunciato qualche mese fa in occasione della presentazione dei risultati del 2023 e recentemente approvato dall'Assemblea generale degli azionisti (AGM). Nel primo trimestre del 2024 la Banca ha ottenuto un utile netto attribuibile di 308 milioni di euro, il 50,4% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. "Questo risultato è stato sostenuto principalmente dal dinamismo dell'attività commerciale e dal miglioramento della qualità degli attivi, che ha portato a un aumento del margine di interesse e a una riduzione degli accantonamenti".
    • Carrefour accelera la riduzione dei costi dopo un fatturato piatto nel 1° trimestre.
    • Dassault Systèmes conferma gli obiettivi per il 2024 dopo i migliori risultati del 1° trimestre.
    • GiovedìDeutsche Bank ha registrato un aumento degli utili del primo trimestre superiore alle attese, pari al 10%, grazie alla ripresa delle attività di intermediazione a reddito fisso e di corporate trading, che hanno incrementato i ricavi della divisione investment banking.
    • Ford ha guadagnato il 2,5% dopo la chiusura delle contrattazioni in seguito ai risultati del primo trimestre.
    • HelloFresh ha registrato un calo degli utili del primo trimestre a causa della minore domanda di kit lunch.
    • Holcim aumenta la redditività nonostante il calo delle vendite nel primo trimestre.
    • Iberdrola ha riportato risultati solidi nel primo trimestre del 24, in linea con le aspettative. I risultati sono stati trainati da un aumento della base di asset di rete e delle nuove tariffe, nonché da un incremento della capacità rinnovabile.
    • Interparfums è fiduciosa per il 2024 dopo un primo trimestre caratterizzato da una base di confronto difficile.
    • LG Energy Solution annuncia un calo degli utili a causa della debolezza delle vendite di veicoli elettrici.
    • Meta Platforms crolla del 15% dopo i deludenti risultati trimestrali.
    • Michelin registra un calo delle vendite del 4,6% nel 1° trimestre, ma conferma i suoi obiettivi.
    • Moody's Ratings ha dichiarato che i rating di Grifols (B2 under review) "non sono influenzati dalla firma di un'offerta privata di 1 miliardo di euro di senior secured notes con scadenza 2030" e rimangono "in revisione al ribasso".
    • Nestlé registra un calo delle vendite nel primo trimestre.
    • Pernod Ricard punta su un quarto trimestre dinamico dopo che le vendite del terzo trimestre sono state più deboli del previsto.
    • O'Reilly Automotive perde il 4% dopo aver mancato il consenso.
    • Repsol ha registrato un utile netto di 969 milioni di euro nel primo trimestre del 2024, in calo del 12,9% rispetto all'anno precedente. L'utile trimestrale rettificato è sceso del 33% a 1.267 milioni.
    • ServiceNow perde il 5% dopo il primo trimestre.
    • Sanofi conferma gli obiettivi annuali dopo un calo nel 1° trimestre.
    • Schneider Electric ha registrato vendite migliori del previsto nel primo trimestre e ha confermato la propria guidance.
    • Webuild annuncia un volume di ordini di 5,5 miliardi di euro nel primo trimestre.

    Annunci importanti (e minori)

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    Dall'Asia e dal Pacifico

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