TOKYO (awp/ats/ans) - Seduta fiacca per le borse asiatiche, con i listini cinesi che riprendono a trattare dopo la lunga pausa legata al Capodanno Lunare. Se Tokyo è riuscita a tenere la parità (+0,2%), assieme a Shanghai (+0,1%) e Shenzhen (+1,2%), dove prevale l'ottimismo per la riapertura dell'economia, hanno invece sofferto Hong Kong (-2,7%) e Seul (-1,3%) mentre Mumbai si avvia a chiudere ancora una volta in ribasso (-0,4%), risentendo delle vendite che continuano a colpire le società del gruppo Adani, le cui perdite complessive sono salite ben oltre i 60 miliardi di dollari dopo l'attacco dell'hedge fund Hindenburg.

Debole anche Sydney (-0,2%) mentre i future sull'Europa e su New York sono in ribasso, dopo la corsa dei listini la scorsa settimana, in attesa delle decisioni della Federal Reserve di mercoledì e della Banca centrale europea (Bce) di giovedì, con gli investitori che confidano in un ammorbidimento delle decisioni delle due banche centrali.

Sul fronte energetico in calo sia il petrolio, con il Wti che cede lo 0,7% a 79,1 dollari al barile sia il gas di Amsterdam (-1,8% a 54,4 euro al megawattora).