MILANO (Reuters) - Avvio in calo per Piazza Affari, zavorrata dalla debolezza del settore finanziario.
I principali catalizzatori sono i risultati trimestrali, in Italia come all'estero. Negli Usa sarà la volta, stasera, di Apple e Amazon dopo i conti sopra le attese di Meta.
Intanto il mercato attende a metà giornata le decisioni della Banca d'Inghilterra e alcuni dati macro tra cui quelli sull'occupazione della zona euro.
Intorno alle 9,45 il Ftse Mib sperde circa l'1%.
Titoli in evidenza:
Tra titoli finanziari decisamente deboli (-1,8% l'indice bancario) spiccano il rialzo di Nexi (+1,6%) che ha confermato ieri la guidance sull'anno e annunciato la chiusura anticipata del buyback.
Dopo un rialzo di oltre 2% Mediobanca ritraccia a +0,2%, comunque sopra la media delle banche italiane, in scia a una trimestrale che gli analisti giudicano positivamente.
Il settore bancario è debole anche nel resto d'Europa (-1,5% circa l'indice europeo). Inoltre, secondo indiscrezioni stampa, il governo italiano starebbe valutando possibili nuove tasse su banche e assicurazioni.
Dopo i conti diffusi ieri sera sale Telecom (+1,4%), mentre scende del 3% Prysmian nonostante abbia migliorato la guidance sul 2024.
(Claudia Cristoferi, editing Andrea Mandalà)
