Il mercato rimane cauto in attesa di maggiori indicazioni sulle prossime mosse della Fed sul tema dei tassi, e cerca di consolidare gli ultimi guadagni dopo i segnali di distensione tra Usa e Cina dal G20 che perende il via oggi a Bali.

"Il trend sui mercati azionari rimane ancora rialzista ma si intravedono dei segnali di rallentamento", commenta un trader che sottolinea i deboli volumi di scambio.

Intorno alle 10,35 il FTSE Mib cede lo 0,2%. Volumi poco sopra 500 milioni di euro

Tra i titoli in evidenza:

Crolla, come atteso, Nexi (-10,8%) che si allinea al prezzo di 8,7 euro al quale Intesa Sanpaolo ha ceduto il proprio pacchetto del 5,1% del capitale.

Debole Intesa Sanpaolo, in calo dello 0,9% tra bancari generalmente fiacchi, tra cui spicca in controtendenza Pop Sondrio in rialzo di oltre il 6% in scia alla promozione di Jefferies a 'buy' da 'hold'. Bene anche Banco Bpm, che sale dell'1,4%.

Telecom Italia perde l'1,7% in un contesto di debolezza per il settore tlc europeo, dopo che Vodafone ha ridotto le proprie stime a causa del peggioramento del clima macroeconomico globale e dell'aumento dei costi energetici.

Sul fronte opposto Saipem sale del 2,5% sostenuta dalla notizia sull'aggiudicazione di nuovi contratti di perforazione offshore, tre in Medio Oriente e due in Africa Occidentale, per un valore complessivo di circa 800 milioni di dollari.

(Andrea Mandalà, editing Stefano Bernabei)