Ieri le piazze continentali avevano retto il colpo di fronte alle notizie provenienti dal fronte macro Usa, chiudendo in positivo.

Il mercato attende ulteriori segnali, tra cui i dati nel primo pomeriggio sulle nuove richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti.

Sull'obbligazionario è intanto stabile attorno a 111 punti base il differenziale di rendimento fra titoli di stato decennali italiani e tedeschi.

Tra i titoli in evidenza:

In un listino costellato da segni negativi perdono terreno finanziari ed energetici. In marcato calo Banca Generali (-3,7%) e Banca Mediolanum(-2,5%), già sotto pressione ieri ma reduci da un buon trend rialzista.

Intesa Sanpaolo perde il 2% mentre tiene Banco Bpm, in leggero calo dello 0,4%.

Sul fronte delle trimestrali Pirelli cede l'1% nonostante i conti annunciati ieri abbiano registrato un utile operativo in crescita del 19,6%, aiutato da una ripresa della domanda nelle principali aree geografiche del gruppo, e le previsioni improntate all'ottimismo sui ricavi per l'anno.

Tod's incerta, cede lo 0,7% dopo i risultati del trimestre che hanno evidenziato dei segnali positivi con ricavi leggermente sopra le aspettative di mercato grazie alla forte spinta proveniente dalla Cina. Alla luce dei conti diversi broker hanno ritoccato al rialzo i target price sul titolo.

Mediaset cede un punto percentuale circa in vista di una possibile offerta per la quota di controllo del gruppo televisivo francese M6 in vendita da Rtl.

(Andrea Mandalà, in redazione a Milano Sabina Suzzi)