I mercati azionari confermano la fase positiva, innescata nelle ultime sedute dall'ottimismo sui tecnologici e dalla corsa agli investimenti sull'intelligenza artificiale, anche se con l'approssimarsi del fine settimana mantengono un tono più cauto.

A Wall Street i futures si prendono una pausa di riflessione e viaggiano poco mossi dopo il recente rally.

Intorno alle 13 l'indice Ftse Mib è in progresso del 0,7%, e si avvia a chiudere la quinta settimana consecutiva di rialzi. Volumi per 1,4 miliardi di euro

Titoli in evidenza:

Protagonista della seduta Mediobanca, che balza del 5% con forti volumi spinta dallo scenario ipotizzato dal quotidiano Il Foglio di un'operazione che vedrebbe Piazzetta Cuccia al centro di un'offerta di scambio da parte di UniCredit e che coinvolgerebbe alla fine anche Generali.

*Tra gli altri titoli coinvolti nell'ipotetico risiko Generali sale del 3,9%, Banca Generali del 4%, mentre UniCredit è ferma a +0,7%.

Intensi acquisti anche su Banco Bpm (+4,7%) in una giornata in cui, oltre al ritorno delle speculazioni sul consolidamento bancario italiano si inserisce anche la promozione a 'Buy' di BofA che sottolinea proprio l'ottimo posizionamento dell'istituto in uno scenario M&A, insieme alla sottovalutazione del titolo da parte del mercato.

In questo contesto, Mps sale dell'1,6%, Bper dell'1,1% e Pop Sondrio dell'1,9%. L'ex popolare valtellinese dovrebbe entrare nell'indice Ftse Mib dei principali 40 titoli quotati in Italia, rafforzando il peso delle banche nel paniere, con la revisione trimestrale, la prima da inizio anno, che sarà annunciata mercoledì prossimo con efficacia dal 18 marzo.

Tra gli altri spunti della seduta doValue perde il 3,6% dopo i contrastanti risultati trimestrali in un mercato che attende il nuovo piano industriale per capire meglio la strategie della società e la nuova politica di remunerazione degli azionisti, in un contesto di mercato poco favorevole.

In fondo all'indice principale di Piazza Affari, energetici e utility con Erg a -1% e Snam a -0,8%.

(Andrea Mandalà, editing Gianluca Semeraro)