A pesare anche i dati sull'Ism non manifatturiero degli Stati Uniti, risultato ieri migliore delle attese, che stanno frenando le speranze di un ammorbidimento della politica monetaria della Fed

Intorno alle 9,40 il FTSE Mib è in calo dello 0,45%.

Tra i titoli in evidenza:

Spunti su TIM che balza del 2,6% con le risparmio in salita dell'1,9%. Il titolo è in un saliscendi continuo in balia delle notizie sul riassetto del gruppo di tlc. Il Corriere della Sera oggi scrive di varie opzioni sul tavolo, inclusa un'Opa totale o parziale promossa dai grandi azionisti. Secondo gli analisti di Intesa Sanpaolo, "la situazione complessiva resta caotica e non c'è chiarezza sull'evoluzione della saga, a parte il vago impegno del Governo a trovare una soluzione entro la fine dell'anno".

Ritraccia SAIPEM in asta di volatilità con un ribasso del 3,1% dopo il balzo della vigilia su evidenti prese di profitto a seguito del recente rally delle azioni.

Sugli scudi le utility, con ENEL in rialzo dell'1,1%, IREN a +1% e A2A a +0,35%.

In netto ribasso MPS (-2,8%) dopo il rally di ieri. Il titolo è a un passo da quota 2 euro, pari al prezzo di sottoscrizione dell'aumento di capitale da 2,5 miliardi chiuso a inizio novembre, ma non riesce a superarla.

Sul fronte dei ribassi, JUVE arretra del 2,74%. Oggi il club ha reso noto la relazione di revisione sul progetto di bilancio d'esercizio consolidato al 30 giugno 2022.

In netto ribasso TREVI (-6,6%) dopo l'annuncio delle date dell'avvio dell'aumento di capitale fino a 25 milioni di euro. Il periodo di offerta inizia il 19 dicembre.

(Giancarlo Navach, editing Claudia Cristoferi)