L'intonazione negativa dei futures sugli indici di Wall Street conferma l'approccio prudente degli investitori.

Intorno alle 12,20 l'indice FTSE Mib è in rialzo dello 0,4%. Volumi contenuti per 660 milioni di euro.

Tra i titoli in evidenza:

Accelera Buzzi (+2,2%), aiutata dal miglioramento di target price da parte di JP Morgan e Citigroup.

Cnh Industrial sale del 2,2% grazie alla spinta di Berenberg che ha avviato la copertura con 'buy'. Seguono Iveco e Stellantis.

Acquisti sul settore energia, in linea con il resto d'Europa, con Eni +1% e Tenaris +2,3%.

Bancari in lieve rialzo: Intesa Sanpaolo e Banco Bpm intorno a +0,5%.

Recupera il settore del lusso in linea con il miglioramento del gigante del settore Lvmh, partito male per margini sotto le attese e ora in ripresa.

Ferragamo azzera le perdite, dopo un forte calo iniziale seguito a ricavi 2022 leggermente sotto le attese, segnati da una contrazione nel quarto trimestre legata principalmente alle misure anti-Covid e alla diffusione dei contagi in Cina. Bene Cucinelli (+3%) e Moncler (+2%).

Insistono le vendite su Safilo (-7%) dopo dati del quarto trimestre che evidenziano un andamento debole delle vendite in Nord America, in un mercato che non riesce ad avere ancora buona visibilità sul gruppo di occhialeria dopo il turnaround. Intesa Sanpaolo ha tagliato il giudizio a 'hold' da 'buy'.

Resta debole Telecom Italia (-0,9%).

Spunti al rialzo sulla Lazio, in asta di volatilità dopo +11,6%, mentre la Juventus perde l'1,4%.

(Claudia Cristoferi, editing Sabina Suzzi)