Continuano intanto a salire i prezzi del petrolio, mentre sul fronte obbligazionario lo spread del rendimento fra titoli di stato decennali italiani e tedeschi rimane sotto quota 100.

Tra i titoli in evidenza:

Bancari poco mossi, con Unicredit e Intesa Sanpaolo poco sotto la parità. Vivace Mps (+1,4%) che ieri sera ha detto di voler esplorare il possibile rafforzamento della partnership con Anima (+0,5%) nel risparmio gestito.

Nel settore acquisti su Azimut e Banca Mediolanum, in rialzo entrambe di oltre 1%.

Stellantis ritraccia dopo una buona partenza, mentre accelerano nelle prime battute Telecom Italia, Prysmian, Interpump.

Sale di 0,9% Eni in un settore ancora premiato dalla corsa del greggio.

Si tranquillizza Webuild (+0,5%) dopo una partenza sprint ancora sulla scia del megacontratto annunciato ieri per una tratta dell'alta velocità ferroviaria negli Usa. La commessa potrebbe dare una significativa spinta alla generazione di cassa già nel 2022, ha detto ieri sera il Cfo a Reuters.

Intek sale del 6,6% dopo l'accordo con il private equity tedesco Paragon Partners per la cessione del controllo del business Speciali che fa capo alla controllata Kme.

(Claudia Cristoferi, in redazione Stefano Bernabei)