Intorno alle 12,40 l'indice FTSE Mib segna un progresso dello 0,34%.

Tra i titoli in evidenza:

Sale il settore energetico grazie al nuovo rincaro del greggio, che premia in particolare SAIPEM (+1,7%) e SARAS (+4,8%). Sale anche MAIRE TECNIMONT (+1,7%) in vista dei risultati a inizio novembre. Oggi Equita conferma "hold" in attesa di un miglioramento di Ebitda e debito nel trimestre. PRYSMIAN +1,4%, ENI si accontenta di +0,25%.

Spunti su Enel(+1,4%) sulle indiscrezioni stampa spagnole secondo cui Madrid sta pensando di alleggerire l'impatto economico delle politiche di raffreddamento delle bollette per le aziende che applicano prezzi ragionevoli ai consumatori finali. La scorsa estate il governo ha approvato un disegno di legge per ridurre di circa 2,6 miliardi di euro gli utili delle società e incanalare l'importo verso i consumatori colpiti dall'impennata dei prezzi dell'energia. A seguito di questo annuncio le società elettriche hanno subito un forte calo dei valori di borsa. Oggi salgono tutte le utility con una forte presenza in Spagna.

Bancari trascurati come in Europa: Unicredit sale di 0,3%, Mps -0,8%, con il mercato sempre in attesa di capire l'esito del negoziato per l'integrazione dei due istituti. Intesa Sanpaolo perde lo 0,9% dopo il rialzo delle vigilia. Vivace Banco Bpm(+1%). Giù il risparmio gestito.

Rinnova i massimi storici Wiit (+2%) a 29,68 euro dopo l'accordo per l'acquisto delle attività oggi condotte da JBM Technology Deutschland GmbH con il brand commerciale noto come "Release42". L'operazione ha un valore di circa 71 milioni di euro. Per Equita, si tratta di un'acquisizione perfettamente coerente con gli obiettivi strategici del management.

Continua a non riuscire a fare prezzo la matricola dell'Aim Destination Italia. Il titolo segna un indicativo a 1,425 euro contro un prezzo di collocamento di 0,95 euro.

(Claudia Cristoferi, in redazione a Roma Francesca Piscioneri)