Intorno alle 9,45 il Ftse Mib guadagna lo 0,70% sui massimi di seduta.
Tod's strappa e balza del 16,78% a 42,5 euro, adeguandosi al prezzo dell'opa a 43 euro proposto dal fondo L Catterton, partecipato da Lvmh, sul 36% del capitale con l'obiettivo di ottenere il delisting del gruppo del lusso. Della Valle manterrà "il controllo esclusivo" con una partecipazione del 54%. Si tratta del secondo tentativo da parte di Della Valle, dopo che l'offerta lanciata ad agosto 2022 a 40 euro non andò in porto. Secondo un trader, questa volta le chance di successo dovrebbero essere maggiori.
L'effetto Tod's contagia tutto il comparto del lusso italiano con Ferragamo che balza del 4% circa, seguita da Brunello Cucinelli a +1,4% con un nuovo massimo storico a 102,6 euro. Un trader evidenzia che in particolare Ferragamo è ben comprata oggi perché applicando gli stessi multipli di Tod's il titolo della casa di moda fiorentina dovrebbe valere molto di più.
Effetto Opa anche su Saras, ma in questo caso nel senso opposto con il titolo che cede il 6,7% a 1,67 euro, sotto quota 1,75 euro per azione che è il prezzo pattuito dalla famiglia Moratti per cedere al trader di materie prime Vitol una quota di controllo. Vitol lancerà poi un'Opa sul gruppo con l'obiettivo di delistarlo. Il prezzo d'Opa sarà rettificato in caso di distribuzione di un dividendo prima del completamento dell'operazione, sottolineano due trader secondo cui questo è uno dei motivi che sta spingendo il titolo al ribasso.
Denaro anche sulle banche a valle dei risultati. Corre Mps che balza dell'1,7%, meglio Banco Bpm in salita del 2,6%.
Deciso rialzo anche per Saipem in progresso del 3,6%.
(Giancarlo Navach, editing Sabina Suzzi)