MILANO, 14 maggio (Reuters) - Piazza Affari prosegue in cauto rialzo, comunque senza una direzionalità precisa alla luce delle ultime sedute difficili a causa dell'accelerazione dell'inflazione negli Stati Uniti che si teme possa portare a un rialzo dei tasso di interesse prima del previsto.

Gli operatori aspettano le 13,30 quando usciranno i verbali dell'ultimo meeting Bce, mentre nel primo pomeriggio l'attenzione si focalizzerà ancora una volta sui dati Usa: in agenda le vendite al dettaglio di aprile, importanti per capire quale potrebbe essere l'orientamento della ripresa statunitense dopo i dati di venerdì scorso sui payroll e quelli sull'inflazione, oltre le attese.

Rally per Wall Street ieri che ha interrotto tre giorni di ribassi sulle borse. Al momento i futures indicano un avvio molto forte per Nasdaq e S&P500 oggi pomeriggio.

Sull'obbligazionario torna ad allargarsi il differenziale di rendimento fra titoli di stato decennali italiani e tedeschi intorno ai 118 punti base.

Tra i titoli in evidenza:

Anche oggi diversi titoli si muovono sulla scia delle trimestrali, come Atlantia che perde lo 0,9%. L'impatto del Covid continua a pesare sui conti del gruppo, che ha chiuso il primo trimestre con ricavi operativi in calo dell'8% e non riesce ancora a prevedere con certezza i tempi di ripristino dei volumi di traffico pre-pandemia. Secondo Bestinver, i risultati sono leggermente migliori delle attese, tuttavia "il titolo non ha un apprezzabile potenziale di crescita rispetto al nostro range di 16-17 euro, coerente con la recente valutazione di Aspi da parte di Cdp".

Bancari in recupero. Intesa Sanpaolo sale dello 0,3%, Unicredit dello 0,55%, fa decisamente meglio BANCO BPM con un balzo del 2,9% dopo che Deutsche Bank ha alzato la raccomandazione a 'buy' da 'hold' e il prezzo obiettivo a 3,1 euro da 2,7 precedente.

Ben raccolta Prysmian (+3,3%) dopo che ieri l'AD Valerio Battista ha spiegato in una call sui risultati che la società è vicina a un contratto "molto interessante" per lo sviluppo di una rete ad alta tensione sotterranea negli Stati Uniti. Morgan Stanley ha alzato il prezzo obiettivo sul titolo a 29 euro da 28 euro precedente, così come SocGen che l'ha portato a 33 da 26 con raccomandazione di 'buy'.

In calo Erg (-2,7%) dopo i dati sul piano strategico al 2025, i risultati del trimestre e la revisione al rialzo delle stime di Ebitda e investimenti per quest'anno che non scaldano il mercato. Un trader motiva il ribasso (il titolo in avvio di seduta è arrivato a cedere il 9%) con il cosiddetto 'catch up trade': "qualche grosso investitore ha immesso un ordine con volumi elevati per trarre profitto, nonostante i buoni risultati annunciati, e altri si sono accodati. Non c'è stato un errore negli ordini", ha spiegato. Il titolo ha toccato i minimi da fine dicembre 2020.

In netto rialzo e migliore titolo del listino Datalogic (+11,2%) dopo il trimestre. Il broker Equita scrive di "un primo trimestre migliore delle attese. E anche la guidance per il 2021 mid-single digit meglio delle attese".

Sul fronte dei ribassi, scivola Geox in flessione del 6% nonostante il trimestre in linea con le attese e outlook positivo sul secondo trimestre e anno fiscale, vittima di prese di beneficio alla luce della fase rialzista delle azioni.

Realizzi, infine, per Tod's che flette del 2% circa dopo la continua corsa delle ultime settimane.

(Giancarlo Navach, in redazione a Milano Stefano Bernabei)