MILANO (Reuters) - Piazza Affari prosegue in calo nell'ultima seduta della settimana che è per ora indirizzata verso un saldo negativo dopo la buona performance della settimana precedente.

Il mercato continua a ponderare in modo cauto le ultime importanti decisioni di politica monetaria delle banche centrali, ma guarda con timore alla diffusione della variante Omicron.

La scadenza oggi di opzioni e futures su indici e single stocks - il cosidetto 'quadruple witching' - ha impresso una moderata volatilità agli scambi sul listino.

Segnali negativi arrivano inoltre dall'andamento dei futures sugli indici azionari di Wall Street che già ieri aveva registrato ribassi concentrati soprattutto sui tecnologici.

Intorno alle 13,10 l'indice FTSE Mib è in calo dell'1,07% circa.

Tra i titoli in evidenza:

Venerdì nero per Diasorin nel giorno dell'investor day. Il titolo affonda del 12,7% penalizzata dal piano industriale al 2025 che prevede una crescita dei ricavi nel 2022 più debole delle attese, a causa del forte calo del fatturato legato al business dei tamponi per il Covid, e obiettivi al 2025 di marginalità leggermente inferiori alle stime degli analisti.

Tra i bancari Bper, in recupero, annulla le perdite iniziali all'indomani della riunione del Fitd che ha respinto la proposta avanzata dall'istituto emiliano per Carige perchè la richiesta di una ricapitalizzazione preventiva da un miliardo non è conforme alle norme statutarie del Fondo. L'incertezza sul deal pesa maggiormente su Carige, in calo del 3,7%.

Movimenti contrastanti all'interno del settore, con UniCredit in rialzo dello 0,5%, e Intesa in calo di oltre un punto percentuale. Più pesante FINECOBANK in discesa del 4%. MPS perde il 2% circa nel giorno del Cda sul piano industriale che sarà sottoposto al Mef prima di avviare le trattative con la Ue per la concessione di una proroga alla dismissione della quota del Tesoro.

Tra tecnologici in lettera in tutta Europa, STM perde il 3,5%, mentre Equita Sim cita la notizia riportata da Bloomberg, secondo cui Apple ha iniziato ad assumere ingegneri per un nuovo ufficio nel sud della California per sviluppare chip proprietari. "La notizia è negativa per tutta la catena di fornitura di Apple compresa STM", commenta il broker.

Tra gli spunti positivi Leonardo, che sale dell'1% circa sull'attesa della cessione delle controllate Oto Melara e Wass, grazie anche alla disponibilità del governo nel sostenere il coinvolgimento di FINCANTIERI nell'acquisto degli asset. "Riteniamo che la cessione di questi due asset sia probabile anche se l'inevitabile intervento del governo italiano potrebbe allungare i tempi e rendere più difficile la massimizzazione del cash-in", commenta Equita Sim.

Poste Italiane sale dello 0,2% beneficiando del nuovo accordo sul risparmio postale siglato ieri con Cdp.

Telecom Italia inverte la tendenza e sale dello 0,4%. Oggi è atteso il Cda che dovrebbe richiedere più tempo prima di decidere sull'offerta di acquisizione da parte di Kkr

Debole Stellantis che arretra dell'1,4% in un settoren debole in tutta Europa. Stamattina ha annunciato l'avvio di colloqui esclusivi con BNP Paribas, Credit Agricole e Santander con l'obiettivo di riorganizzare e rafforzare le sue attività in Europa di finanziamento attraverso nuove partnership. Sul fronte immatricolazioni, a novembre il gruppo ha mostrato a novembre nei mercati Ue, Efta e Gran Bretagna una flessione del 21,2%.

Tra i titoli minori, la matricola Sababa Security, attiva nel settore della cybersecurity, perde quasi il 5% al debutto sull'Euronext Growth Milan.

(Andrea Mandalà, in redazione Claudia Cristoferi)