Gli investitori sono concentrati sui dati macro in cerca di segnali sulla tempistica per il primo allentamento di politica monetaria da parte delle banche centrali, e gli ultimi robusti numeri Usa stanno innescando qualche timore che la Fed possa rallentare il ritmo di taglio dei tassi

A pesare, inoltre, sull'azionario statunitense, il forte calo di Tesla che ha deluso le aspettative del mercato sulle consegne del primo trimestre. In attesa dei dati di maggiore interesse della settimana, come l'inflazione dell'Eurozona domani e il tasso di disoccupazione Usa, venerdì, il mercato trova oggi occasione per passare alle prese di profitto dopo le brillanti performance dell'azionario del primo trimestre.

Intorno alle 16,50 il Ftse Mib è in calo dell'1%. Volumi pari a 2,3 miliardi di euro.

Tra i singoli titoli Brunello Cucinelli, in fondo al Ftse Mib, perde oltre il 4% in una seduta di debolezza per tutto il settore del lusso con Moncler e Salvatore Ferragamo a -2,7% circa.

Azimut estende le perdite a -3,5% in un mercato che non nasconde perplessità sul piano di creazione di una nuova fintech attraverso lo spin-off di una parte della rete italiana di consulenti finanziari.

Perdono terreno i titoli dell'automotive con Stellantis a -3%. Frenano le banche mentre tengono i petroliferi in scia ai rialzi delle quotazioni del greggio con l'aumento delle tensioni in Medio Oriente.

(Andrea Mandalà, editing Claudia Cristoferi)