MILANO (Reuters) - Piazza Affari galleggia intorno alla parità a fine mattina, tra borse europee ugualmente poco mosse, in un mercato che per tutta la settimana ha fatto fatica a prendere posizione in vista degli incontri chiave delle banche centrali in programma nei prossimi giorni.

Grande incertezza aleggia in particolare sulle decisioni che prenderà la Fed mercoledì, mentre per l'appuntamento di giovedì con la Bce, il mercato si aspetta un aumento dei tassi di un quarto di punto.

Intorno alle 12,15 il Ftse Mib sale dello 0,4%. Volumi sottili per 450 milioni di euro.

Tra i titoli in evidenza:

Sale LEONARDO (+1,8%), che ha firmato ieri un contratto per la fornitura del velivolo C-27J Spartan alle forze aeree dell'Azerbaijan. "Fonti giornalistiche parlavano di 2 unità, ma non escludiamo che l'ordine possa essere superiore anche perché l'intesa si inserisce nell'ambito dell'ampio programma di ammodernamento delle Forze Armate azere", commenta Equita.

Bene TELECOM ITALIA (+0,8%) nel giorno in cui sono attese le offerte migliorative di Kkr e della cordata Cdp- Macquarie per la rete. "Non ci aspettiamo comunicazioni significative prima del 19 giugno", data del primo Cda per esaminare le offerte, scrive Banca Akros.

Acquisti su ERG, STM.

Trascurate le banche dopo i rialzi di ieri. INTESA SANPAOLO +0,2%, UNICREDIT -0,7%.

In deciso calo MPS (-4,3%) che risente delle dichiarazioni dell'AD di Bper Piero Montani che ha escluso un interesse per una eventuale aggregazione con la banca senese. BPER cede lo 0,7%.

Frazionale rialzo per GENERALI, che secondo indiscrezioni potrebbe presentare un'offerta vincolante per il ramo europeo della compagnia assicurativa americana Liberty Mutual.

Poco mosse ENEL ed ENI.

In calo l'automotive e il lusso.

(Claudia Cristoferi, editing Sabina Suzzi)