Piazza Affari muove poco sotto la parità, in sintonia con le altre borse europee, confermando il bilancio della settimana di un calo di circa il 3%.

Nonostante ieri sera gli indici di Wall Street siano riusciti a chiudere in territorio positivo grazie al rimbalzo dei titoli tecnologici e la tenuta delle borse asiatiche, gli investitori restano preoccupati per la nuova ondata di contagi di COVID-19 e l'impatto che questo potrebbe avere sull'economia.

Ferragamo è balzata di oltre il 4% nelle prime battute aiutata dalla promozione a "buy" di Goldman Sachs, ma ha poi ridimensionato i guadagni a +1%.

Banco Bpm (+3,3%) prosegue la corsa, dopo il balzo di ieri sulle indiscrezioni di un possibile interesse di Credit Agricole. CREVAL, che sugli stessi rumours ieri aveva registrato forti guadagni, oggi è piatta.

Corre Danieli (+13,5% a 13,8 euro) dopo aver annunciato ieri sera che proporrà all'assemblea la conversione delle azioni risparmio in azioni ordinarie, con un rapporto di conversione di 0,65 azioni ordinarie per ciascuna azione risparmio. Sarà inoltre proposta la distribuzione di un dividendo di 1,2 euro per ogni azione ordinaria esistente e di nuova emissione. Le azioni risparmio salgono del 19,3% a 8,8 euro.

In evidenza i titoli energetici. Eni sale dell'1% a breve distanza da Saipem e Tenaris

In territorio negativo i titoli dell'automotive.

Debole Campari, in calo dell'1,6% circa.