A dare una spinta ai corsi stamani la chiusura positiva delle borse asiatiche che recuperano dai recenti ribassi causati dai timori legati a un rallentamento della crescita per la pandemia.

"Il rimbalzo di Shanghai ha innescato un ottimismo a livello generale e questo si riflette sui mercati azionari oggi anche perché la liquidità resta abbondante", osserva un trader.

A Wall Street il Nasdaq ha toccato nuovi massimi storici dopo il dato sugli occupati nel settore privato ben sotto le attese e questo fa aumentare le speranze di un prolungato sostegno da parte della Fed.

Intorno alle 16,20 l'indice FTSE Mib avanza dello 0,71%. Nel corso della mattina l'indice è salito fino all'1,4%.

Tra i titoli in evidenza:

Bene le banche, con le big Unicredit in salita dell'1,4% e Intesa Sanpaolo dell'1,1%. Al palo Mps (+0,2%) in attesa di sviluppi nella trattativa con UniCredit che potrebbe rilevare un perimetro selezionato. Rimbalza Pop Sondrio (+0,4%) dopo lo scivolone di ieri.

Sulla scia di ieri Stm ritraccia dopo una prima parte della seduta in forte rialzo. Il titolo cede lo 0,10%. Il titolo si muove comunque sui massimi da fine giugno 2002 in scia al balzo dei tecnologici Usa.

Prosegue il buon momento di Unieuro (+3,4%) che recupera dalla recente sottoperformance.

Bene l'automotive con Pirelli che avanza dell'1,3%, mentre cede lo 0,5% Stellantis. Fra gli industriali, corre Leonardo in salita del 2,3%. Il titolo ha superato la soglia tecnica di quota 7 euro, che non vedeva da metà agosto, e questo ha fatto scattare le ricoperture sulle azioni.

Denaro sul settore petrolifero in attesa della decisione della riunione Opec+ che dovrebbe confermare gli attuali piani di produzione. Eni balza dello 0,6%, negativa Saipem (-0,9%), mentre sale dello 0,9% Maire Tecnimont.

Il balzo dell'inflazione spinge al rialzo il settore delle utility regolate, come Italgas e Terna in crescita di oltre il 2,2%.

In luce la società di diagnostica Diasorin (+2,5%) su nuovi massimi da metà novembre 2020. Corre anche Pharmanutra in crescita del 3,7%.

Spunti su Mediaset che balza del 3,2%. Scivola Interpump che dede l'1,91% su prese di profitto dopo il balzo dell'ultimo mese.

Infine, fra i titoli minori balza del 2% Gvs dopo un'acquisizione negli Stati Uniti per 194,4 milioni di dollari.

Corre anche Giglio Group (+3,3%) dopo la sigla dell'accordo commerciale con Edrone nell'e-commerce.

(Giancarlo Navach, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)