A Milano il rally innescato dal cambio di governo a guida Mario Draghi sta dunque lasciando il posto alle prese di profitto. Oggi è atteso il voto di fiducia alla Camera dopo l'ampia maggioranza a favore ieri in Senato.

Lo spread del rendimento fra titoli di stato decennali italiani e tedeschi si muove sotto i 95 punti base.

Sul fronte delle materie prime, prosegue anche oggi la corsa del Brent che si porta intorno ai 65 dollari al barile a seguito dello stop alla produzione nel Texas a causa del maltempo.

Effetto risultati per Campari che perde il 4% dopo un quarto trimestre sotto le attese e un outlook cauto a causa delle restrizioni in atto. Secondo un analista, "il quarto trimestre ha mostrato livelli più bassi delle stime a livello di ebit e come vendite, e questo ha fatto scattare prese di profitto su di un titolo correttamente valutato. Inoltre, anche le prospettive confermano che nel breve resta l'incertezza".

Pesante anche Rai Way che cede il 6% circa a causa dell'effetto overhang post collocamento. Alcuni trader citano un ABB avvenuto ieri di 10 milioni di titoli al prezzo di 4,92 euro per azione, pari al 3,7% circa del capitale, ben sotto il prezzo di chiusura di 5,28 euro. Gli analisti di Intesa Sanpaolo scrivono nel daily che "il nome del venditore non si conosce, ipotizziamo possano essere stati Artemis o Blackrock, che sono due azionisti storici di Rai Way con una quota intorno al 5% ciascuno".

Storna Eni in calo dello 0,6%, mentre prosegue sostenuta Saipem (+1,6%) ed è stabile Tenaris. Ripiega Maire Tecnimont, in flessione del 3,3%.

Banche di nuovo in calo con le big Unicredit e Intesa Sanpaolo che cedono rispettivamente l'1,% e l'1,4%. Giù anche Banco Bpm (-0,3%) e Bper (-1,2%).

Atlantia in flessione dell'1,2% con l'andamento del traffico autostradale in lieve peggioramento la scorsa settimana a -29% rispetto al -25% della settimana precedente.

In buon rialzo le Edison Risparmio (+3,6%), unica categoria di azioni quotata a Piazza Affari del gruppo energetico Edison, interamente controllato dalla francese Edf dopo l'annuncio del ritorno all'utile con i risultati del 2020.

(Giancarlo Navach, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)