Oggi inizia la due giorni del Fomc. Le aspettative degli investitori per un annuncio sul 'tapering' si sono comunque spostate in avanti, su novembre-dicembre.

Ancora negativa la borsa di Tokyo e forte ribasso per Wall Street ieri con S&P500 e Nasdaq che hanno registrato il peggiore calo in percentuale dallo scorso maggio. Le proiezioni che vengono dai futures danno anche per gli indici Usa un avvio in deciso rimbalzo.

Intorno alle 12,40 l'indice FTSE Mib guadagna l'1,25%.

Tra i titoli in evidenza:

Il settore oil è in gran spolvero quest'oggi dopo l'annuncio che Royal Dutch Shell cederà i propri asset petroliferi di Permian Basin in Texas a ConocoPhilips per 9,5 miliardi di dollari per concentrarsi sulla transizione energetica. "Questo deal sta sostenendo tutto il comparto oil in Europa", osserva un trader. L'indice oil&gas guadagna il 2%. Eni estende il rialzo a oltre il 2% e recupera quanto perso ieri. Meglio le oil service, come Saipem (+3,3%) che risente anche dell'annuncio dell'accordo con Aramco e una potenziale newco in Arabia Saudita. Bene anche Tenaris (+1,8%) e Maire Tecnimont (+2,2%).

Banche in fisiologico recupero dopo il pesante calo di ieri: Banco Bpm stenta e sale dello 0,3%, penalizzata ieri dalla prospettiva 'stand alone', meglio Unicredit che avanza dell'1,2% in attesa di novità sul complesso deal allo studio con Mps (+0,75%).

Tra le altre banche candidate all'M&A, Bper guadagna l'1,8%, mentre prosegue la lettera su Carige che arretra del 2%. Ben raccolta anche Generali con un balzo dell'1,75%.

Tonica Wiit (+3,3%) dopo la firma con l'azienda del food F.lli De Cecco di Filippo di un contratto quinquennale del valore complessivo di 3,1 milioni di euro per i servizi cloud e la gestione di tutti gli ambienti, compresi quelli più critici.

Bene anche il comparto auto. Stellantis sale dello 0,4, Cnh dell'1,6%, Ferrari cresce dello 0,8%.

Ben raccolta Autogrill (+1,5%) dopo un avvio debole, premiata dal cambio della normativa Usa sui voli commerciali che prevede da novembre l'ingresso degli stranieri dall'Europa. Secondo Equita, "per Autogrill la notizia è positiva sebbene evidenziamo che il traffico Usa (dove Autogrill genera circa 50% delle vendite di Gruppo) è largamente domestico (circa 90%) e che l'esposizione agli aeroporti europei è contenuta".

Infine, strappa ancora Gas Plus con un balzo che supera il 6%. Il titolo ha guadagnato oltre il 69% nelle ultime cinque sedute.

(Giancarlo Navach, in redazione a Milano Sabina Suzzi)